1. Martina: il vizio di tradire - 1


    Data: 13/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Divy, Fonte: EroticiRacconti

    ... di più con il mio ragazzo dall'altra parte a ballare ignaro con i suoi amici... se possibile questo mi eccitava ancora di più...
    
    "Era da un po' che volevo togliermi sto sfizio..." mi diceva. Mentre continuava a torturare la mia fica mi metteva il pollice in bocca... io ormai ero in trance, iniziai a leccarglielo e la porca che era in me stava iniziando a uscire...
    
    "Pensi che mi accontenti di questo?" mi chiese lui con un sorrisetto. Mi mise la mano sulla testa, mi tirò giù con forza e io senza rendermene conto accompagnai il movimento mettendomi in ginocchio. Ero davanti alla sua patta, lo vidi armeggiare con i jeans e la cintura... io ero in trepidante attesa...
    
    Tirò fuori il suo cazzo, era davvero grosso, ripensai a quello che mi aveva detto prima Laura. Lo presi in mano, iniziai a menarlo lentamente, era così duro... non riuscì ad attendere oltre, mi ci avventai famelica e lo misi tutto in bocca.
    
    Iniziai a fargli un pompino come poche volte mi era capitato di fare, avevo una voglia incredibile e sentirlo gemere mi faceva eccitare sempre di più. Non riuscivo a prenderlo tutto, cercavo di assaporarlo il più possibile andando più in profondità che potevo, io stesso ero stupita da quanta fame di cazzo avessi in quel momento...
    
    "Oh si che bocca..." gemeva lui. "E bravo Carlo... si gode una bocca fantastica..."
    
    Sentire il nome di Carlo avrebbe dovuto farmi sentire in colpa in quel momento, ma ripensare a lui dall'altra parte ignaro di tutto mi eccitava da ...
    ... morire... succhiai avidamente come una forsennata, torturavo la sua cappella con la lingua mentre gli massaggiavo le palle...
    
    "Si così succhialo... lo sapevo che eri una troia..."
    
    Tirò fuori il cazzo dalla mia bocca e mi spinse la testa verso le palle, iniziai a leccarle e a succhiarle, lui continuava a godere e sentivo che faceva sbattere l'asta del cazzo sulla mia fronte mentre io mi dedicavo alla sua base con la mia lingua...
    
    "Chissà se sei così troia anche col tuo ragazzo... secondo me no..."
    
    Mi prese per i capelli e me lo rimise tutto in bocca, stavolta era lui a dettare il ritmo. Iniziò a scoparmi selvaggiamente la bocca, stavo impazzendo, quella situazione così degradante era allo stesso tempo così eccitante... cercavo di resistere ai conati, volevo essere davvero la troia che diceva...
    
    "Siii... così... brava troia... tieni la bocca chiusa..."
    
    Sentivo il cazzo irrigidirsi, stava per venire... io tenni quel cazzo ben stretto tra le mie fauci...
    
    "Oooooh... siii..."
    
    Iniziò ad assestare dei colpi più veloci, poi di bottò si fermò e sentì dei potenti fiotti invadermi la bocca. Quattro, cinque, sei... teneva il suo cazzo nella mia bocca, io mandavo tutto giù mentre alzavo lo sguardo per fissarlo negli occhi...
    
    "Brava troietta..."
    
    Finalmente liberò la mia bocca e potetti riprendere aria, stavo ansimando ma non ero ancora sazia, continuai a leccare e baciare quel cazzo che avevo davanti... raccogliendo qualche ultimo rivolo di sperma...
    
    "Sei proprio ...
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