1. Una strana competizione tra uomini


    Data: 18/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: cockam68, Fonte: Annunci69

    ... a me esultarono, ed il supplemento di eccitazione che aveva causato in loro la vista del mio cazzo finalmente nudo, fece sì che il biondino dal cazzo lungo e stretto, che stava sfregandosi convulsamente la pelle sopra la cappella senza coinvolgere l’asta e facendo oscillare freneticamente le palle emise un forte gemito, inarcò la schiena all'indietro, e scappellando finalmente il suo paletto, lo liberò dalla presa e schizzò abbondantemente in mezzo alla sala per cinque o sei volte.
    
    Anche il ragazzo bruno dal grosso cazzo scuro, alla vista della prima sborrata, accelerò ed intensificò il massaggio del proprio cazzo, ma a differenza del primo, quando fu sul punto di esplodere, fece quasi un inchino in avanti, con la mano fece scorrere la pelle del proprio cazzo fino a farle ricoprire interamente la cappella, e fece colare lentamente la sborra con un flusso continuo e filamentoso che arrivò al pavimento.
    
    Quello spettacolo, al contrario di quanto mi sarei aspettato, mi eccitò notevolmente. Afferrai il mio cazzo barzotto che continuava a gonfiarsi con la mano destra, e mentre iniziavo un lento movimento verso il basso e verso l’alto, con l’altra mano, sapendo che questo mi dava un estremo piacere, avvolsi i miei testicoli ed iniziai a massaggiarli dolcemente. Quando il mio cazzo raggiunse la piena erezione, lasciai per un attimo la presa del cazzo, tirai verso il basso lo scroto con dentro le palle e feci in modo da far apparire la mia cappella ormai gonfia e rosso scuro ...
    ... dal foro del prepuzio che si allargò per farla uscire. Ne approfittai anche per premere con un dito in corrispondenza del buco del mio culo per solleticare la prostata. Il mio cazzo reagì facendo colare qualche goccia di liquido trasparente e colloso che non esitai ad usare come lubrificante spalmandolo e facendolo schiumare sulla cappella e sul frenulo.
    
    Il mio spettacolo fece esplodere il ragazzo che “andava in moto”: piegò il bacino in avanti e con un pronunciato movimento rotatorio e verso l’alto della mano che stringeva il suo cazzo accompagnò una lunga serie di getti di sborra densa che volarono rumorosamente sul telo posto sul pavimento.
    
    Intanto anche gli uomini più anziani avevano infilato le mani dentro le proprie mutande e grazie ai movimenti sempre più pronunciati che coinvolgevano insieme il cazzo ed i testicoli, facevano intravedere i propri cazzi e le proprie palle, tipici di uomini di mezza età: cazzi corti, tozzi, venosi, dalle cappelle molto pronunciate e con le palle ricoperte da uno scroto molto rugoso con qualche pelo bianco.
    
    Ne vidi uno che finalmente, anche solo per comodità, aveva abbassato l’elastico degli slip con la mano sinistra, mentre con l’indice ed il pollice della mano destra faceva oscillare la pelle del prepuzio del suo piccolo cazzo avanti ed indietro su una cappella di un rosa pallido che sembrava di gelatina.
    
    Da parte mia, con la cappella ricoperta da una spuma biancastra che la rendeva viscida, continuai il massaggio alle palle e ...
«12...5678»