1. Belle novità per priscilla


    Data: 18/08/2019, Categorie: Trans Autore: Sheed, Fonte: Annunci69

    ... troia, che bastavano due dita per farmi bagnare, che ero oscena con quel cazzetto duro e il culo aperto.
    
    Poco dopo smise e la sentii salire sul letto dicendomi: “sei pronta a sentire un bel cazzone? Sei solo una troia che vuole sentire un cazzo caldo e duro nel culo!”. Annuii cercando di emettere un sì e nel frattempo qualcosa iniziò a toccarmi il buchetto provando ad entrare. Era una sensazione strana perché non sembrava essere il solito strapon che usava la Padrona, subito pensai fosse un nuovo giocattolo, sembrava così reale mentre faceva avanti e indietro nel mio culo penetrandomi sempre di più, pian piano il fastidio iniziò a passare e iniziai a godere finché riuscii a prenderlo tutto dentro. La padrona lo tolse quasi del tutto per poi infilarlo di nuovo, stavolta con più forza e con un colpo secco che mi tolse il fiato. Stavo godendo sempre di più anche perché mi stava continuando a toccare il clitoride che si era fatto sempre più duro, e non mi preoccupavo di nasconderlo con mugugni e ansimi.
    
    Dentro di me però continuavo ad avere la sensazione che ci fosse qualcosa di strano e diverso, il cazzo che continuava a stantuffarmi il culo era così caldo e il ritmo non era lo stesso a cui ero stata abituata dalla Padrona. Poi ad un certo punto ci fu un “cazzo” detto da una voce che non poteva di certo essere la sua. Iniziai ad avere paura e a muovermi cercando di urlare, ma la Padrona mi venne vicino e mi disse che adesso mi avrebbe tolto la benda ma che mi ...
    ... ordinava di stare ferma e smetterla di agitarmi. E che quello era un ordine. A quel punto capii che non poteva essere lei che mi stava fottendo facendomi godere e quando mi tolse la benda, dopo essermi riabituata alla luce, lo vidi. Era un ragazzo, avrà avuto qualche anno più di noi, che non si era fermato e sembrava godersi appieno il mio culetto caldo e morbido attorno al suo cazzo duro.
    
    La Padrona mi dissi solamente che era un suo amico e che dovevo farlo godere se non volevo essere punita severamente. Sentire per la prima volta un vero cazzo di uno sconosciuto nel culo, mi aveva fatto sprofondare di vergogna ma non riuscivo a smettere di godere. Essere diventata Priscilla mi aveva cambiato e allora decisi di lasciarmi andare e cercare di godermi anch’io questa strana situazione.
    
    Il ragazzo continuò a scoparmi mentre la Padrona mi segava ma quando ero ormai al culmine si fermò, mi tolse la ball-gag e si mise con la figa sulla mia bocca ordinandomi di leccarla fino a farla venire. Lavorai al mio meglio con la lingua per darle piacere e la cosa sembrò funzionare perché dopo un po’ ebbe un bel orgasmo che la lasciò sfinita seduta sulla mia faccia. Nel frattempo il ragazzo ogni tanto mi toccava il clitoride duro facendomi avere delle scosse di eccitazione e anche il mio culetto evidentemente stava lavorando bene perché pure lui era sul punto di venire e la Padrona gli ordinò di venirmi in faccia: “sborrale in faccia, riempila dai, che a lei piace essere ricoperta di sperma ...