1. L'insonnia mi fece conoscere il sadismo 4.


    Data: 14/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Batacchione., Fonte: EroticiRacconti

    Luana vede su un viale alberato delle prostitute tra le quali spiccava una biondina minuta, graziosa che dava l'idea di essere una ragazzina perchiò: "frutto proibito" ma di certo aveva poco più di vent'anni. La facciamo salire in auto ed andiamo a casa mmia anche se lei già protesta perche è lontano da lì e lei perde tempo e danaro ma io l'assicuro subito che se mi chiede cento euro io le darò il doppio ma replica subito che chiede sempre venti euro ed allora io fermo l'auto e cerco in tasca duecento euro che le dò subito in mano e lei spalanca gli occhi ma poi subito domanda se voglio scopare con la mia donna presente alla scopata e glielo confermo. Arrivati a casa Luana le offre un caffè ed intanto io scendo alla "sala giochi" e prendo la siringa già pronta col sonnifero che farà crollare subito la bambolina che descrivo subito: bassina, bionda, visetto da bambina, magliettina aderente blu che risalta seni piccoli, gonnellino scozzese sul blu e le tornite coscette sono coperte solo da calzettoni blu sotto il ginocchio. Io torno in salotto nascindendo la siringa dietro la schiena, posta tra la cintura dei calzoni e mi siedo accanto a lei e le palpo le cosce per poi, fulmineamente, dopo averla abbracciata al collo, le infilo l'ago sul braccio ed in pochi secondi lei spalanca gli occhioni per poi chiuderli perchè sopraffatta dall'effetto della iniezione appena ricevuta. Poi con Luana scendo giù a preparare il tavolo "da lavoro" ma lei subito dopo si prepara una nuova siringa ...
    ... normale, perciò con ago di dimensioni abbastanza erte, e sale a fare la seconda iniezione per fare durare ancora l'effetto del farmaco che inietta velocemente alla biondina bucandole il graziosissimo culetto. Se la prende sulle spalle e la porta giu da me dove attendo già nudo e pronto a sentirla gemere, urlare, protestare, causandole dolore il più possibile per goderne insieme a Luana e poco dopo eccotela arrivare con su le sue spalle la nostra bambolina per giocare innocentemente...de gustibus..., ed io mi adopro a posizionare la gustosissima Ketty, così disse di chiamarsi sul lavoro, mentre venivamo a casa, e la stendo a pancia sotto, dopo averle abbassato le mutandine e l'idea, vedendo il suo sodo ed eccitante bel culetto, di farle altre punture o meglio iniezioni di acqua distillata, provocandole un dolore acuto che le martoria le sode natiche, quindi la lego saldamente con manette ai polsi ed alle caviglie; poco dopo lei si sveglia assai intontita, ed io, con l'aiuto di Luana, avevo già preparato otto siringhe cariche di acqua distillata e, dopo che lei prende conoscenza di quanto sta accadendo, allora le faccio vedere sul tavolino accanto le otto siringhe che poi non avevo specificato alla Ketty che si trattava di siringhe di vecchio stile, quelle appunto di quasi cinquant'anni fà, di vetro e con aghi di spessore simile quasi a poco meno di uno stuzzicadenti. Ketty subito protesta e cerca di sforzarsi a liberarsi dalle manette ma non le è possibile assolutamente e così ...
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