Un grande amico - 2 - Racconti Erotici

Un grande amico - 2

... non avevo il coraggio di dirlo".

Era partita un'eccitazione incredibile, non solo fisica, forse per la prima volta eravamo veramente eccitati di testa, dalla situazione, dalla cosa che ci stava succedendo, proibita, non convenzionale ma paurosamente eccitante.

Le mani andavano ovunque, ci si toccava ovunque, ci si accarezzava dappertutto.

Lo facevamo mentre andavamo verso la sua camera.

Ci sdraiammo a letto abbracciati, le gambe si intrecciavano e le mani correvano ovunque.

I cazzi duri a volte si toccavano oppure si strusciavano sul corpo dell'altro.

Era un brivido ogni volta che sentivo il suo cazzo sul mio corpo, sentivo la sua cappella umida strusciarsi su di me e questa cosa mi mandava fuori di testa.

Mi misi cavalcioni sopra di lui con il cazzo durissimo.

Ci guardammo qualche istante poi lui mise le mani quasi sul mio sedere e mi spinse verso di lui, piano piano.

Vedevo il mio cazzo avvicinarsi alla sua bocca, lui mi guardava negli occhi e un attimo dopo guardava il mio cazzo e poi di nuovo negli occhi... mentre glielo avvicinavo alla bocca.

"Roby me lo fai venire durissimo cosi".

Mi sorrideva... "Davvero? meglio... ho voglia di riprendertelo in bocca Fra".

"E' tutto tuo se vuoi".

Me lo presi in mano e iniziai a strusciarglielo sul viso, piano piano, passavo la cappella sulle sue guancie, sul mento, sulla fronte, da una parte e dall'altra.

"Cazzo che bello Fra".

Impazzivo a vedere che gli piaceva, l'espressione di piacere sul suo volto.

Gli passai la cappella sulle labbra che lasciò della presborra. Vidi la sua lingua andare sulle sue labbra e leccarla".

"Cazzo Fra, è buona!".

Io da li in poi non capii più niente!!!!.

Fine parte 2.