1. La trasformazione di una giovane mogliettina


    Data: 12/08/2019, Categorie: Etero Lesbo Incesti Autore: Novellina, Fonte: RaccontiMilu

    ... presero polsi e caviglie e la fissarono come se fosse in croce. Gambe e braccia completamente divaricate. E senti la voce di DIMITRI ordinare ‘forza cari fratellastri, sollevatela ponetela in posizione e portatemi gli strumenti’
    
    C’erano anche loro! Come era ridotta. E magari erano presenti altre persone.
    
    Si sentii sollevata e sballottata. Poi adagiata, probabilmente su di un tavolo. Senti le tette bagnate. Dall’odore le sembrava le stessero disinfettando i capezzoli.
    
    ‘la troia &egrave pronta’ a questo punto la sua sorpresa fu enorme quando senti Dimitri dire ‘Caro amico aiutami!’ e la voce di suo marito ‘con molto piacere. Da oggi la troia sarà completamente tua. Ora possiamo sbendarla. Cosa ne dici?’
    
    ‘certo ora la sorpresa &egrave finita’ e con un lesto gesto le scoprii gli occhi. Bagliore di luci’
    
    La sala era piena di gente!
    
    Dimitri disse a suo marito ‘Prendi quella pinza, si quella con i due fori” e detto questo lui si armò di una specie di punteruolo di un diametro piuttosto grosso. Due o tre millimetri. Con un’ accendino accese una fiamma e lo mise ad arroventarsi. Era terrorizzata.
    
    Vide suo merito avvicinarsi afferrarle il capezzolo destro con la pinza. La guardava negli occhi eccitatissimo.
    
    Lo afferro lo strinse e lo tirò. Le faceva malissimo ma non fu nulla rispetto al dolore che provò quando Dimitri le infilò il punteruolo rovente trapassandola. Ora rivolto ai fratellastri ‘ora passatemi l’anello’.
    
    Era grosso, aperto in due metà ...
    ... bagnato di disinfettante. Sfilò il punteruolo e disse al marito ‘via la pinza.’ E in quel momento le forzò il nuovo buco infilando l’anello e poi chiudendolo con uno scatto.
    
    Bruciava maledettamente, era pesante e tirava’.ma non fece nemmeno in tempo a percepire il suo corpo che subito si occuparono di quello sinistro. Ora sapeva. E il dolore fu addirittura più forte.
    
    Poi Dimitri una volta finita l’operazione si sedette al centro della sala su di una poltrona.
    
    ‘Slegatela e portatemela qua a quattro zampe.’
    
    La slegarono e prima di metterla a quattro zampe le portarono uno specchio perché potesse osservarsi. Le tette gonfie i capezzoli viola e tumefatti dalla perforazione che pendevano verso il basso per il peso dei due anelli grossi e pesanti, Sembravano in ferro, tre o quattro mmillimetri di spessore e tre o quattro centimetri di diametro. Ma la cosa sconvolgente era il tatuaggio. Sul monte di venere splenda la scritta in caratteri gotici “cagna in calore di proprietà di Dimitri” e appena sopra il clitoride il suo marchio. Una “D” decorata. Non ebbe bisogno di aiuto. Si senti veramente una cagna e si mise da sola in ginocchio e a quattro zampe raggiunse il suo padrone che l’aspettava pronto con il suo cazzo durissimo offerto. A quel punto, quando lo ebbe ingolato tutto lo senti rivolgersi alla sala ‘la troia sarà felice di essere imbrattata con le vostre sborrate. Siete tutti invitati a darvi da fare’
    
    E così, dolorante si trovò sotto gli occhi del marito e dei ...
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