1. Una sera... al cinema


    Data: 08/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ScrittoreDilettante, Fonte: Annunci69

    Che ne dici di andare al cinema?
    
    Alla mia proposta Chiara aveva subito detto di sì. Però era un po' tardi, quindi l'unica proiezione poteva essere quella delle 23.
    
    Decidiamo di preparaci. Lei con una bella camicetta bianca, un po' scollata, che grazie al reggiseno push-up valorizzava le forme del suo seno. In realtà sembrava almeno una taglia in più. Sotto una gonna corta, fino a metà coscia. Poi le calze nere, con la riga dietro, quelle che mi fanno impazzire insieme alle scarpe con il tacco alto. Per me una camicia e un paio di calzoni di stoffa, sportivo ma elegante.
    
    Ci mettiamo in macchina, non era una serata fredda, anche se era autunno inoltrato. Nel frattempo parliamo di quale film vedere. E' sempre una lotta nella scelta sul genere. Arriviamo e parcheggiamo. Alla fine abbiamo pensato di evitare il solito multisale, preferendo il cinema di una volta. Una sala, massimo due. Poca gente e maggiore tranquillità.
    
    Alla cassa scegliamo il film, stava iniziando. Entriamo in punta di piedi, ma il rumore dei tacchi a spillo di Chiara è inconfondibile. Lo adoro. Ogni volta mi accende il desiderio, è come se fosse un campanello. Sento quel rumore e sale il desiderio. Tra le tende, di stoffa, pesantissime, intravediamo la luce in sala, entriamo. Pare vuota. Al massimo ci saranno state 3 o quattro coppie.
    
    Decidiamo di salire le scale e da metà platea ci sono soli posti liberi. Ci mettiamo quasi in fondo, comodi, dove non c'è nessuno.
    
    Nel togliere il cappotto, non ...
    ... posso non notare che l'ultimo bottone della camicetta di Chiara è aperto, nel movimento si intravede il reggiseno, che copre un seno. Sento salire ancora un po' di più l'eccitazione, che diventa erezione, quando nel sedersi per sistemare il cappotto, la gonna sale su lunga la coscia e intravedo le autoreggenti. Resisto e mi siedo.
    
    Guardiamo il film. In realtà non un granché se non fosse per la storia costruita attorno ai due personaggi principali. Alla fine arriva il primo tempo e si riaccendono le luci. L'occasione per alzarsi un attimo e accorgersi che era rimasta una sola coppia nelle prime fila.
    
    La seconda parte del film è un po' più interessante, anche perché è un film con qualche scena di sesso, con amore saffico tra due protagoniste. Insomma, qualche “scenetta” erotica per accendere la fantasia. Quella che si stava svegliando poco a poco dentro di me.
    
    Il film con quelle scene, la sala buia, i tacchi di Chiara, la camicetta di Chiara, le autoreggenti di Chiara...direi.... Chiara.
    
    Allora mi lascio andare e appoggio una mano sul suo ginocchio. Non dice nulla, continua a seguire il film. Salgo un pelo fino a mettere la mano sotto la gonna e mi fermo.
    
    A quel punto Chiara si muove, fa per piegarsi verso di me, mentre continua a seguire il film, si avvicina al mio orecchio, segue ancora il film, mi sussurra: “Non capisco cosa stessi aspettando, siamo già al secondo tempo”.
    
    Un fremito dentro di me. Sento il cuore in gola e il calore che sale. Si allontana, ma ...
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