1. GALEOTTO FU IL KEBAB


    Data: 07/08/2019, Categorie: Trans Prime Esperienze Masturbazione Autore: trannycum37, Fonte: xHamster

    La mia compagna è patita di transessuali. Prima di conoscerci ha avuto parecchie esperienze con il terzo sesso. Io invece non ho mai avuto una particolare attrazione per loro ma a suon di sentirla, non lo nego, mi sono un po' incuriosito.
    
    Una sera mi telefona dicendomi che sarebbe rincasata più tardi a causa di un problema di lavoro. Per cena avrebbe mangiando velocemente in ufficio una pizza per asporto. Ricoprendo nella sua azienda un ruolo di responsabilità ogni tanto le succede questo.
    
    Mi trovo in città e penso cosa posso mangiare a mia volta per cena. Oggi non ho voglia di andare subito a casa e mettermi a preparare qualcosa. Mi guardo un po' intorno e vedo nelle vicinanze un punto di ristoro dove preparano il Kebab. Mai assaggiato... Un amico mi dice che spesso lo mangia a pranzo e che gli piace molto. Boh... proviamo sto' Kebab penso tra me mentre mi avvicino al locale. Stranamente al suo interno non vedo nessun cliente, solo una bella ragazza dietro il banco che "armeggia" con il palmare. Buonasera dico mentre entro; lei alza lo sguardo sorridendomi; continuo: vorrei provare a mangiare un vostro Kebab. Subito signore mi risponde lei con voce calda e leggermente profonda. È una bella mora dal capello lungo e liscio, occhi nerissimi, carnagione olivastra, trucco intorno agli occhi abbastanza marcato ma molto curato, labbra carnose e denti bianchissimi. I lineamenti del volto sono leggermente "duri" ma complessivamente è una tipa molto attraente. Indossa un ...
    ... camice bianco che non riesce a nascondere del tutto il suo fisico molto femminile. Un generoso spacco mette in evidenza un bel paio di gambe affusolate; ai piedi indossa scarpe a zeppa color lilla con cinturino alla caviglia. Cacchio! Bella figa penso mentre la guardo preparare la pietanza. Ha pure un gran bel culo. Spontaneamente penso se ha il buchino sfondato.
    
    Mangia qua o porta via? mi chiede senza mai smettere di sorridere. Io guardo incantato le sue belle mani fresche di manicure. Grazie, consumo in locale le rispondo. Bene e così dicendo mette su un piatto due specie di involtini infarciti di carne, verdure e salsette.
    
    Guardo il cibo è lo annuso. Sembra buono dico e lei di rimando: cosa, mai mangiato? No, prima volta solo che mi aspettavo un panino e non... questo cilindro che può ricordare un cazzo? mi finisce la frase lei. Resto di stucco! Beh, si... Allora a mia volta la stuzzico: con questa salsetta bianca poi che esce dalla punta... ed anche questa volta mi finisce lei la frase: ti ricorda tanto la sborra, vero?
    
    Però le dico, hai sempre il cazzo in testa tu!... E non solo in testa mi dice con un sorrisetto che non riesco a decifrare.
    
    In che senso? le chiedo incuriosito. Lei, sempre sorridendo si avvicina alla saracinesca e ruotando una chiavetta agisce sul comando di chiusura. È ora di terminare di lavorare mi dice con una voce che all'improvviso si è fatta terribilmente sexy.
    
    Lentamente poi si sbottona il camice aprendolo. Sotto ha un perizoma di pizzo ...
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