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QUANDO LA MOGLIE E’ IN VACANZA
Data: 04/08/2019, Categorie: Etero Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu
... sua e slinguammo con passione…..baciai anche le sue guance dalla pelle liscia come i petali di una rosa, sussurrandole dolci parole all’orecchio….. Il colpo ben assestato che mi impalò da dietro mozzandomi il respiro mi colse totalmete impreparata…… Leonardo, posizionato in ginocchio dietro il mio culo alzato, fece centro al primo colpo e gridò di gioia e soddisfazione….. ———— ooooooohhhhhhhhh…… cazzo….cazzo…..che pezzo di figa, che bel culo….che bella carne dura e soda….siiiiiii, ti monto Chloè, tesoro, amore…….fatti scopare dal tuo Leonardo mia bella femminuccia adorata…..senti che bel cazzo duro, mi avete fatto morire di desiderio…..adesso voglio godere le vostre fighe………..si…si…si… Leonardo mi stava chiavando a tutta forza tenendomi forte per le cosce……spingeva dentro con ardore, quasi con violenza, il suo randello grosso e duro come una pietra. Dopo avermi trapanata da dietro a sua volontà, volle raddoppiare…. iniziò quindi la monta a due fighe, spingendomi in avanti e liberandosi l’accesso anche alla sottostante figa di Cecilia che stava a pancia in su, penetrandoci a turno con regolare alternanza, più o meno venti colpi a testa, anzi….a figa. Continuò per un tempo che mi sembrò lunghissimo senza cedere o perdere una sola battuta. ———- adesso giratevi….forza….così…..tutte e due in ginocchio———— Ed iniziò il doppio lavoro di bocche….dieci, quindici succhiate a testa……non ne aveva mai abbastanza….finchè dopo un deciso affondo nella gola di Cecilia, ...
... che accolse tutto il suo cazzo per l’intera lunghezza e lo trattenne fino quasi a soffocare, Leonardo con un grido da animale ferito estrasse il suo lungo bastone dalla sua gola e lo puntò verso di me, sparandomi in faccia i primi due potentissimi spruzzi di densa, caldissima sborra. I successivi tre spruzzi finirono sulla lingua e nella bocca di Cecilia che li aspettava già pronta…… rimasero altri due schizzi finali, che io accolsi in fondo alla bocca ingoiandoli con una sola sorsata. Leonardo, spossato per la fatica della monta, ci gettò stese sul letto e volle baciarci in bocca, assaporando anche il sapore della sua semenza di cui le nostre lingue erano abbondantemente intrise. ———— siete due belle manze da letto, sapete?…..certo che voi sapete come eccitare e far godere un uomo…..—————- Restammo a letto per tutto il pomeriggio a baciarci e toccarci a vicenda. Leonardo ci chiavò altre due volte, colmando di abbondante sborra prima la mia figa e poi a seguire quella di Cecilia. Lui disse per non suscitare gelosie…..e volle che mentre infarciva una figa, l’altra femmina lo baciasse in bocca per succhiarsi i gemiti del suo orgasmo. ———— no, no amore, non sei stata abbastanza precisa……quante volte te l’ho detto che devi prendere nota di tutto…… quanti pompini, di quale durata, quanti colpi in figa o nel culo, quanti schizzi di sborra….e poi tutti i particolari senza tralasciare nulla…… a volte sei troppo vaga, imprecisa. Io tengo tutti i file divisi per giorno e per ...