1. Al cinema 3


    Data: 03/08/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: LoveFree90, Fonte: Annunci69

    Passo’ una settimana o poco più che mi arrivo’ un messaggio su whatsapp.
    
    -“Ciao tutto bene? Non vi ho più chiamato perché la mia compagna dato un imprevisto è rientrata solo l’altro ieri. Le ho parlato di quella sera al cinema e a casa. Le ho anche detto che alla tua donna piacerebbe conoscerla meglio. Beh è molto entusiasta della cosa e non vede l’ora di organizzare se siete sempre disponibili.”
    
    Non risposi subito, lo inoltrai prima a L. (la mia ragazza) senza aggiungere niente. Mi chiamo’ subito.
    
    -“Allora cosa gli hai detto??”
    
    -“Nulla per ora, volevo prima parlarne con te.”
    
    -“Ne abbiamo già parlato tanto amore, lo sai come la penso.”
    
    -“Lo so bene, ma volevo sentirtelo dire. Adesso che è quasi realtà, dimmi che lo vuoi.
    
    -“Amore..voglio baciare quella donna, voglio la sua lingua nella mia bocca e voglio che ci guardi mentre lo facciamo..”
    
    -“Ecco era questo che volevo sentire..”
    
    Era arrapatissima, conoscevo bene tutte le sfumature della sua voce.
    
    Attaccai con lei e risposi al messaggio.
    
    -“Ciao! Tutto bene grazie. In realtà visto che non ci avevi più contattato avevamo pensato che ci avessi riempito di cazzate. Ma siamo contenti adesso che lo hai fatto. Per noi va bene, anzi non aspettavamo altro.”
    
    Convenimmo entrambi che sarebbe stato meglio evitare eventuali aperitivi o cene di circostanza visto che 3 su 4 già ci conoscevamo. Per cui ci invito’ direttamente a casa sua il sabato pomeriggio successivo.
    
    Per l’occasione, visto che le ...
    ... piaceva, regalai un completino intimo alla mia L. di quelli tremendamente sexy. Calze auto reggenti, perizoma minuscolo e reggiseno tutto di pizzo nero. Volevo si sentisse sensuale, provocante, Troia, non che non lo fosse senza. La sua quinta di seno, il suo culo grande e formoso insieme ad un sorriso splendido contornato da labbra carnose non lasciavano indifferente nessun uomo e anche qualche donna. Alta un metro e sessanta circa era una bomba a orologeria quando era arrapata.
    
    Mi scrisse che la mattina di sabato sarebbe andata dall’estetista per la ceretta.
    
    -“Manco l’ombra di un pelo mi deve lasciare, fica e culo tutto liscio deve essere.”
    
    Ero così arrapato che dovetti trattenermi a fatica dal farmi una sega.
    
    Finalmente andai a prenderla. Indossava un vestito corto e aderente che risaltava il suo corpo formoso. Le auto reggenti che si intravedevano quando si sedette, rossetto rosso. Provai a baciarla ma mi fermo’.
    
    -“Amore oggi non me lo toglierai tu il rossetto mi dispiace…”
    
    Mi prese la mano però e la porto’ fra le sue gambe. Era un fuoco, umida e calda. Le baciai il collo e le infilai un dito nella fica.
    
    -“Ahhhh…cazzo…sii..”
    
    Se non fossi partito l’avrei scopata li’, per strada davanti a tutti.
    
    Finalmente arrivammo a destinazione. Avevo preso una bottiglia di vino rosso per non presentarci a mani vuote. Suonammo il citofono.
    
    -“Chi è?” Una voce femminile.
    
    Ci guardammo imbarazzati. In effetti chi cazzo eravamo? Come dovevamo annunciarci?
    
    -“Siamo ...
«1234»