Sophia - la prima volta - Racconti Erotici

Sophia - la prima volta

... paesino è abbandonato, ci vive solo lei con i suoi animali non c’è nemmeno corrente elettrica si serve di pannelli solari per il fabbisogno quotidiano, un vero paradiso. Scendiamo dalla macchina e io le chiedo se posso montare la mia tenda nel giardino, così, per non disturbarla, lei mi dice che non se ne parla nemmeno e che anzi è contenta di avere un po’ di buona compagnia in casa, è molto che on riceve ospiti, sinceramente speravo me lo chiedesse.

Sono ormai le sei del pomeriggio ma il caldo non accenna a diminuire, decidiamo di mangiare fuori sotto gli ulivi davanti casa, la aiuto a preparare, cose molto semplici in realtà dato il caldo e dato che lei è vegetariana. Parlando e ridendo raccontandoci confidenze, ricordando i nostri trascorsi, ci scopriamo amiche, nel vero senso della parola, anche se ci conosciamo da meno di un giorno, ci sembra di conoscerci da sempre. Abbiamo fatto però veramente tardi. È circa l’una di notte ma dopo una giornata così intensa ho una gran voglia di mettermi a letto. La mia nuova amica mi propone di dormire insieme, del resto siamo tra donne, penso che non c’è niente di male, le dico di si.

Mi vado a cambiare, la mia tenuta notturna non è davvero quello che si dice una tenuta da vamp, costituita infatti da slip di cotone bianco con coniglietti o farfalline o altri disegnino idioti del genere e canottiera bianca di cotone leggerissima quasi trasparente…mi guardo allo specchio, un po’ mi vergogno, si vedono i capezzoli che mi puntano ...

... contro la stoffa impalpabile, non so perché ma la testa mi gira e mi sento turbata, che scema…siamo fra donne!!!

Vado in camera da letto dove sotto una zanzariera, e meno male che c’era!, c’è lei, nuda ha solo un perizoma microscopico nero, praticamente un filo interdentale, è girata su un fianco, io la vedo da dietro attraverso il velo bianco della zanzariera, il suo corpo è asciutto, solido con un culo che farebbe morire di invidia qualsiasi donna, non è magra, è piuttosto massiccia ma ben fatta e le gambe sono lunghe e tornite…praticamente il mio opposto che sono burrosa e mediterranea con i seni molto grossi la pancia morbida i fianchi arrotondati, certo ho delle belle gambe, almeno quello!, ma mi sento in quel momento molto più donna di lei che pure sta distesa su un fianco in quella posizione languida.

Devo aver fatto rumore perché d’un tratto lei si gira e come se niente fosse mi dice di sbrigarmi a raggiungerla che è tardissimo. Non me lo faccio certo ripetere ho voglia di quella vicinanza, ma il sonno mi è passato! Appena sul letto lei si gira così posso ammirare i seni piccoli e sodi con i capezzoli turgidissimi e lunghi, oddio mi sono bagnata solo a vederli, non so che mi sta succedendo, sono eterosessuale ma questa donna mi manda ai pazzi. Io mi sono sdraiata supina accanto a lei e lei si è girata a guardarmi sempre sdraiata su un lato ma ora ha la testa appoggiata ala mano. Mi dice che sono proprio bella, così rilassata, languida, abbandonata come una bambina ...