Mi attizzava il padre del mio amico - Racconti Erotici

Mi attizzava il padre del mio amico

Stefano il mio miglior amico stiamo sempre insieme spesso lui ha dormito da me io da lui due anni abbiamo fatto le vacanze insieme abbiamo dormito nello stesso letto e ci abbracciavamo io girato di spalle sentivo il suo cazzone duro appoggiato alle chiappe e lui lo strusciava lo metteva abbassandomi lo slip lo strofinava nel solco poi mi sfilava indumento e la maglia si spogliava e mi girava e mi baciava i capezzoli io ansimavo e mi agitavo poi lui saliva e mi appoggiava il cazzo davanti la bocca e lo strofinava e io lo succhiavo leccandolo e lui mi allargava le gambe e infilava la mano sotto e ficcava le dita nel culo poi mi girava e sputava sulle dita e infilava nel buchetto e io succhiavo e ingoiavo il cazzone si metteva dietro mi alzava il bacino e sputandosi sulla cappella lo spingeva una volta entrato si sdraiai su di me scopava io da sotto spingevo e mi mordeva il collo e mi diceva lo senti ti piace perchè fai storie fammi vedere come ti piace e fai come le donne quando godono mi ha girato e gambe aperte e scopato e io mugolavo e ansimavo e lui mi baciava a labbra strette lo abbracciato e mi sono fatto sotto e lo baciato gemendo e lui mi ha baciato in bocca e da allora quando ha voglia io da lui o lui da me restiamo sempre amici ci amiamo di nascosto tutto è successo una volta che sono andato a dormire a casa sua dormivamo in soffitta avevano fatto una grande stanza con bagno sonorizzata perchè Stefano suonava la batteria e quando facevamo sesso non ci sentiva nessuno ...

... Stefano non era nel letto e sono sceso passando davanti la camera dei genitori ho sentito la doccia mi sono sporto per vedere se era Stefano ma ho visto il padre bello muscoloso e cazzo dritto grosso lungo era sui 22 cm scuro sono rimasto affascinato il culo bianco sodo le mani accarezzavano quel corpo attraverso il vetro mi avrebbe visto come si è girato sono scappato e sono sceso in cucina ho fatto il caffè e lui sceso con accappatoio salve cercavo Stefano e lui mi ha detto tu dormivi non ti abbiamo voluto svegliare e andato con la madre dai nonni portare delle medicine per ora di pranzo tornano facciamo colazione e seduto accappatoio aperto vedevo il cazzone moscio di lato mi ha chiesto se avevo la ragazza e a 17 anni i ragazzi sono pieni di ormoni a mille si farebbero di tutto se vuoi io vado sotto in sala hobby a fare la sauna vieni anche tu io ho detto si mi ha dato due ciabatte uno asciugamano da avvolgere intorno alla vita e sotto nudo e siamo entrati aveva gia accessa e ogni tanto buttava acqua sui carboni e faceva fumo seduti affianchi lui si tolto indumento per asciugarsi il sudore e io mi sono mosso mi ha detto hai paura siamno tra uomini vero ' ti vergogni dai togli asciugamano e mi sono spogliato lui mi ha asciugato il sudore sulle spalle e mi ha detto alzati che ti asciugo bene e in piedi dietro mi passava asciugamano e con la mano aperte sulle chiappe e sotto le gambe a io tremavo il cuore a mille mi stavo eccitandosi e cosi cercavo di nasconderlo tra le mani ...