La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 35
Data: 29/07/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... lucidi, li osservavo ancora incredulo di quanto fossero strani e perversi, Simona in particolare, Paolo era talmente innamorato che assecondava tutti i desideri della moglie, anche quelli più umilianti e perversi, ben sapendo che era naturalmente predisposto a questo tipo di cose, intendiamoci.
Dopo qualche secondo gli disse:
– “Vuoi vedermi godere?”;
– “Si ti prego…”;
– “Lo devi chiedere a Gianluca, è lui quello che è in grado di farmi godere, non di certo tu…”.
L’ometto era visibilmente eccitato e fuori di testa, si avvicinò a me e con un tono di voce intimidito disse:
– “Gianluca, ti va di scopare mia moglie e farla godere come solo tu sai fare?”;
– “Cazzo amico, stai messo proprio male, ma non hai un minimo di orgoglio?”;
– “No, sono senza orgoglio e dignità, ti va di farlo?”;
– “Come potrebbe non andarmi di scopare tua moglie, hai visto quanto è bella?”;
– “E’ bellissima, la più bella di tutte…”;
– “E vuoi che la scopo io? Potresti farlo tu scemo!”;
– “Ma non me la sento, ti prego…”.
Senza dargli risposta allungai una mano guardano Simona, si sedette sulle mie gambe, alzai la gonnellina che indossava e passai una mano sul costume, allargò le gambe e passandosi la lingua sulle labbra emise un gemito di piacere:
– “Mmmm…”.
Paolo si sedette sulla poltrona accarezzandosi il cazzo, era stravolto dall’eccitazione e sudava come un cammello, ci baciammo a lungo, la masturbavo mentre mi segava, leccava la mano per poi bagnarmi il cazzo ...
... con la saliva, la feci inginocchiare e cominciò uno dei suoi proverbiali pompini, stuzzicava il marito mettendosi il cazzo in bocca spingendolo contro le guance e guardandolo negli occhi:
– “Tira fuori il cazzo tesoro, fammelo vedere…”.
Eccitato oltre ogni limite lo tirò fuori, era duro stavolta:
– “E’ duro anche il tuo oggi, sei eccitato?”;
– “Tantissimo…”;
– “Se non sborri prima dopo lo succhio anche a te, posso Gianluca?”;
– “Puoi fare quello che vuoi, dopo che avrò finito io naturalmente.”;
– “Certo, dai tesoro trattieniti che dopo voglio sentire il sapore del tuo sperma…”.
Simona voleva riprendere la posizione dominante nel cuore del marito, secondo me il fatto che si fosse affezionato a Clara in fondo le dava fastidio, voleva mettersi al sicuro facendolo felice, a me ormai non importava più nulla di loro e delle loro perversioni, mi andava bene così e me ne fregavo.
Dopo averla lasciata succhiare molto a lungo la feci coricare sul divano a pancia in alto per poi mettermi con la testa in mezzo alle sue gambe leccandole i buchetti, mi accarezzava i capelli mentre si toccava le tette e stuzzicava il marito:
– “Sei fantastico Gianluca, sento che tra poco avrò un orgasmo, lo sento che sta arrivando, Paolo sto venendo guardami!”.
Paolo assisteva alla scena in estasi, sembrava un manichino, aveva smesso di toccarsi il cazzo per il timore di sborrare, pochi minuti dopo Simona ebbe un profondo orgasmo mentre ero con le dita infilate nella figa e ...