1. Kelly, la timida cagna - cap 01


    Data: 28/07/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: drago82xx, Fonte: Annunci69

    ... qualche minuto le rispondo:
    
    “Brava, sei proprio una cagna in calore in questa foto, il tuo Padrone, e il suo cazzo, hanno gradito”
    
    “Ne sono felice Signore”
    
    “Ora fa la brava studentessa, fai una buona colazione, fatti una doccia e poi vai lezione. In doccia masturbati con 2 dita, non 3, per 7 volte. Non venire, non questa volta. Poi vestiti con minigonna e top, gli ultimi che hai comprato, e l’intimo che ti ho regalato, si quel perizomino che lascia poco all’immaginazione. Fatti delle foto, da ora puoi essere più audace. Ultima cosa, mentre vai a lezione chiamami.”
    
    “Si Signore, ma non sarai al lavoro?”
    
    “Si certo, ma voglio sentirti, e poi devo dirti la seconda parte della punizione…”
    
    “Non so se sono più impaurita o eccitata”
    
    “Spero tutti e due... a dopo cucciola”
    
    Mentra andavo al lavoro mi arrivarono le foto, la prima, mentra faceva colazione, solo con una magliatta extralarghe che usava per girare per casa, dove si vedeva chiaramente i seni. Brava la mia cagna, si era sbloccata, la seconda mentre si leccava le labbra da un po’ yogurt con scritto
    
    “Ti sto assaporando”
    
    La terza, in accapatoio aperto, rossa in faccia per l’imbarazzo ma visibilmente pronta a mostrarmi il suo corpo. Gli risposi
    
    “Stupisci con la prossima, fammi vedere quanto cagna sei!”
    
    Dopo dieci minuti arrivò, secondo me aveva fatto qualche tentativo, ma il risultato era d’effetto. Con un gioco di specchi si era messa a 90 sulla ...
    ... scrivania, si vedeva molto bene il suo sedere sodo, coperto solo dal perizome che gli avevo regalato, la minigonna alzata e si intravedeva che si era fatto la coda ai capelli, come piace a me. Sotto un messaggio:
    
    “La tua cagna è pronta, Signore, ti chiamo tra poco”
    
    Subito mi resi conto che da ora si faceva sul serio. Molto bene. Dopo un po’ arrivò la sua telefonata, ero in ufficio senza scocciatori, quindi chiusi la porta e risposi:
    
    “Ciao”
    
    “Ciao”
    
    “Stai andando a lezione?”
    
    “Si, sono una brava studentessa… sei in ufficio? da solo….?”
    
    “Si. Sei eccitata?”
    
    “Si, molto” (si sentiva che era arrosita)”
    
    “Per quale motivo?”
    
    “Per stanotte, per stamattina, per le foto, perchè mi sento (silenzio) pronta (silenzio) a vederti dal vivo.”
    
    “Mi fa piacere sentirtelo dire, come ti senti ora?”
    
    “Mi sento tua, (silenzio) la tua cagna (silenzio) Signore”
    
    “L’ultima foto che hai mandato dice la stessa cosa”
    
    “Grazie Signore”
    
    “Quanto di manca per arrivare a lezione?”
    
    “5 minuti”
    
    “Fai la brava, sta attenta a lezione, e scrivimi alla pausa, per la seconda parte”
    
    “Non so se riuscirò a stare attenta con questa attesa”
    
    “Fai la brava studentessa, e la brava cagna”
    
    “Si signore”
    
    “A dopo”
    
    “A dopo”
    
    E con molta riluttanza tornai a mie faccende lavorative. La dolce Kelly era diventata la cagna che aspettavo, ora dovevo portarla oltre i suoi confini.
    
    A breve la prossima puntata.
    
    Potete contattarmi a 
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