1. Cuckold 8 cap


    Data: 26/07/2019, Categorie: Etero Autore: Pensionato, Fonte: EroticiRacconti

    “ C U C K O L D “
    
    Cap. ottavo
    
    La situazione mi eccitava parecchio, ma richiedeva un dispendio di tempo e di mezzi che incominciava a preoccuparmi. Francesca e Rossella si erano lasciate con la promessa di rivedersi, ed insegnando nello stesso istituto avevano incontri che non potevo controllare, in qualsiasi momento, fra una lezione e l'altra, avrebbero potuto vedersi ed accordarsi per qualsivoglia accordo; inoltre avrei dovuto restituire, al più presto, tutta l'attrezzatura che avevo impiantato in camera.
    
    Un'altra brutta notizia la ricevetti da Francesca, la quale una mattina a colazione mi annunziò:
    
    “ Tommy, siamo a maggio, è ora che riapriamo la casa al mare, ho pensato che sabato potrei andare con Rossella che si è offerta di aiutarmi a dare una sistemata.”
    
    Stava sfuggendo al mio controllo, dopo aver acconsentito con falsa noncuranza, quella mattina in ufficio non feci altro che pensare come potermi organizzare. Inoltre ricevetti la telefonata di Massimo che mi richiedeva l'attrezzatura, altrimenti avrebbe passato un guaio con il dirigente. Lo tranquillizzai, smontai gli “aggeggi”, ma prima di tornare in questura, decisi di andare presso un negozio di elettronica che, grazie al mio lavoro, sapevo che commerciava in questa oggettistica senza porre troppe domande. Al commesso mostrai la telecamera ed i microfoni che dovevo restituire: “ E' materiale delicato, in uso alla polizia, non posso venderglielo senza autorizzazione!”
    
    “L' autorizzazione gliela do ...
    ... io!” dissi mostrando il tesserino “ne vorrei due serie” stavo pensando di cablare tutte e due le case. Guardò il documento e mi porse una serie di scatole :”Credo che non debba spiegarle nulla sul loro utilizzo, vero?” “Infatti!” Pagai la non irrilevante somma con carta di credito, ritenendo di non avevo nessun problema di controlli, salutai ed uscii. Ora dovevo trovare il tempo per montare l'attrezzatura. Decisi di prendermi un permesso e mi recai presso la nostra abitazione al mare che distava circa una cinquantina di chilometri; la casa era un poco decentrata, ma era una zona abitata da residenti che conoscevo, ma che non avrei voluto incontrare, perché, magari, il sabato successivo lo avrebbero detto a Francesca e poi avrei dovuto trovare delle scuse: e non ne avevo proprio voglia. La casa era stata dei genitori di Francesca che l'aveva eredita alla loro morte, era su due piani, decisi di cablare la camera da letto, ma mi venne un dubbio chiamai Massimo:”Ciao, sono Tommaso, dammi una informazione: se mettessi quel materiale, che tu sai, in una zona non coperta da wi-fi, come si fa poi a controllare il registrato?”
    
    “Tu mi preoccupi, che stai combinando?” “Fatti un pacco di cazzi tuoi, rispondi!” “Ehi calma, come sei suscettibile! Comunque occorre un registratore dvd da collegare all'attrezzatura.”Porca puttana, e quando me lo dici!” “Quando me lo chiedi!” “Va be', grazie, ciao.” “Ciao.”
    
    Pensai che rifare cento chilometri quel giorno non sarebbe stato possibile, mi ...
«1234»