1. Francesca: racconti 21 e 22


    Data: 10/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... accorta ma quando zia ha spento la luce ho goduto molto. Aspettavo che arrivassi qui e a mia volta sbirciavo dalla fessura della porta del bagno che, non so se volontariamente o no, hai lasciato socchiusa e mi compiacevo per la reazione inaspettata che ero riuscita a provocare ai tuoi sensi toccandomi la passerina fino a sbrodolarmi tutta lungo le gambe. Francesca ha risposto “Sai, io in cuor mio speravo che anche tu mi spiassi dalla porta che lasciavo appositamente socchiusa ma mai avrei pensato avessi il coraggio di fare per me quel che ho visto pochi minuti fa in bagno. Pensavo che Matteo ti avesse soddisfatta. Sai che quando mi hai vista trasognante e quasi agonizzante dalla libidine, ebbene la stavo provando davanti al PC con la Martina parlando di te e la cosa ci ha eccitato da morire, ci ha fatto godere come non mai. Ora vieni con me di là da Matteo” Adriana ha preso per mano Francesca e l’ha condotta da lui. Arrivate davanti a lui con uno sguardo che diceva tutto, Adriana si è inginocchiata ai piedi di Matteo e, preso delicatamente il cazzo tra le mani, ha iniziato a far scorrere dolcemente le sue dita per tutta la lunghezza. Improvvisamente il cazzo ha cominciato a gonfiarsi di sangue ed ad animarsi inturgidendosi all’inverosimile. A quel punto con il capo su quel sesso e con la piccola ma sapiente lingua a cominciato a farla frullare e scorrere dallo scroto fino alla sommità del glande diventato sempre più paonazzo per l’eccitazione. Adriana inaspettatamente in ...
    ... un sol colpo se l’le ficcato in gola tutto fino alla radice quasi al punto di soffocare portando il suo maschio al punto di non ritorno. Poco dopo non riuscendo più a trattenere l’imminente orgasmo liberatorio, Matteo ha riversato in quella bocca calda e accogliente una valanga di seme caldo e dolce che, per rammarico, Adriana avrebbe voluto assaporare fino all’ultima goccia. Tanta era tanta la quantità eruttata che tutto quello che era riuscita a contenere in gola ed in bocca lo ha inghiottito e deglutito avidamente, il resto è caduto sul pavimento. Poi con Matteo disteso sul divano Francesca ha fatto accovacciare Adriana con la patatina implume sul suo viso e lui delicatamente ha cominciato a leccarla piano e di seguito più velocemente, poi di tanto in tanto ha interrotto l’azione fino a portarla ad un livello di eccitazione incredibile. Adriana smaniava, si contorceva, sembrava una puledra alla monta. D’un tratto un rantolo, un urlo di godimento ed ha stretto tra le gambe la testa del suo maschio ed un rivolo gelatinoso biancastro è sgorgato dalle labbra morbide del suo delicato fiore e Francesca ne ha approfittato per assaporare il suo nettare come aveva fatto Adriana con lei. In questa situazione nel frattempo il cazzo si è inturgidito senza alcuna stimolazione e Matteo è venuto ancora una volta da solo senza neppure essere sfiorato eruttando quel poco di seme che gli era rimasto ancora in corpo. Poi spossati e appagati si sono addormentati insieme a Bianca nel letto ...
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