1. La Festa(seconda parte)


    Data: 26/07/2019, Categorie: Feticismo Autore: AlexFree, Fonte: EroticiRacconti

    ... botola la situazione iniziava a farsi davvero tosta. Dal nulla, un forte dolore alla palla destra, per fortuna andato via quasi subito, qualcuna mi deve aver schiacciato con il tallone la palla, poi un calcio al membro che intanto continuava ad allungarsi. Arrivò uno dei momenti piu brutti, sentii contemporaneamente un peso su entrambe le palle che riconobbi come un piede piccolo e calzato e anche un peso sul mio membro (piede nudo) che lo schiacciava davvero con forza, non ce la feci e inziai a urlare, non forte ma urlavo, in quel momento due piedi nudi mi coprirono i buchi dell aria, respiravo a fatica, ma ero davvero eccitato, lo ero cosi tanto da iniziare a leccare tra i buchini e sentire leggermente le piante di quei piedi , per fortuna il peso alle palle,seguentemente sparì, poi anche quello del pene e infine quello dell aria. Finalmente un momento di calma per riprendere fiato, ma durò poco la musica iniziò a cambiare e diventava sempre piu veloce, il mio membro era diventato grandissimo e da un momento all altro i rumori sopra di me si fecero molto piu intesi ,fino a quando sentivo dei veri e propri salti sopra di me, il peggio fu l istante dopo, quando una ragazza inizio a scatenarsi sulle mie palle, saltava e saltava senza sosta prendendomi solo i testicoli, io urlavo forte sta volta e smisi di urlare solo quando i salti passarono sul mio cazzo, li riusci a sentire che la ragazza era a piedi nudi e la mia eccitazione saliva sempre di piu,ad un certo punto ricobbi ...
    ... un odore era un odore familiare, ma certo i piedini di Sofia, era come sentirsi al sicuro per un momento, infatti non durò a lungo perche arrivò una raffica di schiacciate e calci nella suguente sequenza, prima senti che passando una ragazza mi aveva tirato un calcetto al membro subito dopo sempre al membro una schiacciata forte proveniente da un tallone che me lo schiaccio nel mezzo, poi pestata ai gioelli fatta con le dite infatti potevo sentire le unghie che mi pizzicavano la pelle o meglio le palle,dopo ancora, un peso che prendeva dalla cappella alle palle, il piede di questa ragazza mi copriva completamente il pene, dividendo in due i testicoli,il peso durò almeno un minuto. Sono stremato non ce la faccio piu troppo dolore e troppo dolore inaspettato, è una tortura troppo forte per me, dopo quest utlimo peso senti un leggero tocco, di qualcosa di freddo, il mio cazzo era ormai stremato era sempre allungato ma non era piu duro, in piu lo iniziavo a sentir bruciare, per fortuna ce questo tocco, questa cosa piacevole mi tira su, anche perche piano piano inzia a muoversi avanti e indietro, ed è li che capii, era Sofia, certo poco fa ho sentito il suo odore, magari gli ho fatto pena e mi vuole dare una mano. Sofia con i suoi piedi freddi inizia a masturbarmi, anche perche in teoria è l unica che sa che sono li, io piano piano mi eccito sempre di piu e il mio cazzo diventa sempre piu duro, intanto sopra di me, continuo a sentire odori diversi che mi inebriano, propio quando ...