Vi prego, lasciatemi - parte 2 - Racconti Erotici

Vi prego, lasciatemi - parte 2

Secondo capitolo della perversa fantasia di Rossella, la mia amica speciale con la quale a quattro mani stiamo scrivendo questa saga. Le nostre fantasie possono anche non piacere a tutti ma la libertà di scrivere quello che da sempre ci frulla nella testa, quelli che sono i nostri desideri le nostre perversioni permette di liberarsi e di essere un pochino più veri. Per pareri, critiche ed anche complimenti e per chi come Rossella volesse giocare con me vi lascio la mia mail, rispondo sempre: giocotraamici@virgilio.it

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.....mani addosso e un odore forte di sudore e di cazzi intorno a se… e l’inizio della festa……

“ho voglia si ..adesso ho davvero voglia, LIVIA, volevi punirmi ,invece mi hai fatto un gran regalo stronza!”, Rossella e consapevole ed eccitata da tutta la situazione, e sa bene cosa vuole, conosce Livia e non vuole darla vinta questa partita...così le sue tante perverse fantasie che a volte l’avevano vista protagonista di una gang di sconosciuti, arrapati e porci... adesso in un attimo gli tornavano alla mente, così come tutte quelle volte che sola nel buio della sua stanza si era massacrata la figa a furia di ditalini, immaginandosi preda del branco ,abusata e inerme... si toglie la benda dagli occhi vuole vederli tutti sapere quanti sono, si inebria respira profondamente assorbendo quell’odore di cazzo che tanto la fa andare su di giri, si inginocchia sul ...

... materasso, li vede intorno a se, tanti, forse troppi ma oggi è festa e che sia così Livia...e questo che vuoi..?, “allora bastardi fatemi vedere cosa sapete fare o siete solo buoni a segarvi?”, Rossella provoca il branco li insulta ed inizia a sputare sugli uccelli che si ritrova davanti, i ragazzi sono increduli, Wolf gli aveva parlato che avrebbero dovuto scoparsi una troia per punirla, ma si trovavano davanti una ninfomane assatanata, dalla voglia incontrollabile di soddisfare la propria voracità sessuale, Rossella è bagnata solo sentirsi tutte queste mani addosso che abusano del suo corpo che succhiano i suoi seni sensibili, tutti questi cazzi sbattuti sul suo viso la manda fuori di testa è come in una trance della lussuria, sente i suoi umori colare sulle cosce mentre in ginocchio succhia impazzita le cappelle a volte maleodoranti che la circondano e come invasa da un demone perverso... lecca e succhia come se non ci fosse un domani, “avanti chi è il primo ...forza...ho voglia sbattetemi, spaccatemi riempitemi ora daiiii forza ma quanto siete mosci”, ancora provoca stendendosi supina a gambe aperte ed ecco il primo non si fa pregare, “ma questa è proprio troia”, dice rivolgendosi ad un suo amico infilando il suo cazzo nella fica offerta di Rossella, “si cosi porco, dai sbattimi sii siisi !!”, mugola e incita godendo di questa possente minchia che la sta riempiendo con forza senza nessuna premura, entra come coltello nel burro nella piccola figa calda della troia sbattendola ...