Inconsapevolmente cornuti. Confessioni.
Data: 16/07/2019,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... tra le tue labbra, era questa la cosa, che mi faceva uscire di testa, impazzire di piacere, ed eccitare tantissimo. Non so spiegarti questa cosa, ma saperti con altri maschi, mi eccita da morire.» Silvia lo guarda lo bacia lo tiene stretto, poi gli espone la sua conclusione. «Amore mio, probabilmente ti sentivi già inconsciamente un cornuto, che gode nel sapere la sua donna desiderata e goduta da altri maschi. Se fra di noi ci sarà intesa, massima lealtà e fiducia, io sono sicura che il nostro rapporto ci farà vivere momenti veramente belli.» Anche pochi passi più avanti di loro, l’altra coppia è alle prese con un discorso che riassume quanto era successo il giorno prima. Lucia cerca in qualche modo di spiegare a Marco quello che era successo con Alberto. «Amore io ti devo fare una confessione, c’è una cosa che mi sta tormentando l’anima, una cosa che è successo ieri, che non so spiegarmi per quale motivo si avvenuta. Mi sono sentita dentro una cosa strana, un desiderio che averlo realizzato sicuramente ti ferisce, e ti farà sentire tradito e offeso. Ieri, ad un certo punto della festa mi sono trovata in cima alla torre con Alberto, che per tutto il giorno, mi aveva stuzzicato ed eccitato. Mi avrebbe voluto scopare, cosa che avrei evoluto anch’io, e di questa un po’ me ne vergogno, perché io ti amo, ma dentro di me, in quel momento, ho desiderato sentirmi diversa dalla solita persona che sono, e che tu conosci. Non ho ritenuto che fosse il posto giusto, nemmeno il momento ...
... giusto, per farmi scopare da lui, così mi sono inginocchiata davanti, e gli ha fatto uno dei miei meravigliosi pompini, ingoiando fino all’ultima goccia il suo seme. Quando poi ci siamo ritrovati alla festa, ho sentito dentro di me forte il desiderio di baciarti, come quando facevamo sesso insieme ai nostri amici, e ci scambiavamo un bacio, dopo che Luca mi era venuto in bocca, e tu avevi fatto la stessa cosa con Silvia. Mi ha eccitato moltissimo baciarti, è stato quello il senso del piacere del gioco, che avevo fatto poco prima con Alberto. Sono una donna indegna del tuo amore, e questo mi dispiace profondamente, perché ti amo come la mia vita, e vorrei con te una famiglia, ma sono consapevole di essermi comportata come una donnaccia, una puttana, che ha sentito il desiderio di soddisfare la sua voglia con un altro uomo, anche se dentro di me, avrei voluto che ci fossi tu, a guardarmi mentre ero impegnata succhiare il cazzo di un altro. Qualunque sarà la tua decisione io lo accetterò, consapevole del fatto che ti ho tradito, e tu questo non lo meritavi.» Marco la stringe forte, continuando a camminare, poi anche lui rivela quello che da tempo sentiva dentro, ma che non aveva mai avuto il coraggio di confessarle. «Stai tranquilla, che non hai nulla da farti perdonare. Già da quando, facevamo quel gioco con i nostri amici, e Luca ti veniva in bocca mentre io facevo la stessa cosa con Silvia, sentire poi il tuo bacio al sapore dello sperma del mio amico, mi eccitava in una maniera ...