Cena con sorpresa (storia vera)
Data: 13/07/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: solamentenylon, Fonte: Annunci69
... La Giulia in maniera molto naturale invece comincia a fissarmi con i suoi grandi occhioni neri. Ok è il momento , cara Giulia non so se sei tu che ci hai preso in trappola o sei caduta nella nostra , ora vediamo. Ricambio lo sguardo, la mia mimica facciale in qualche modo le sta dicendo : e io? Lei capisce al volo , adoro le donne perspicaci, tempo due secondi l’altro piede della Giulia è sulla mia patta. Mi sta tastando, vuole sentire l’effetto che mi ha fatto la scena, bhe cara Giulia qui c’è pane per i tuoi denti o forse sarebbe meglio dire c’è pene per le tue labbra . L’arrivo del cameriere ci distoglie dal gioco di sguardi, ma ormai il ghiaccio è rotto e sicuramente il prosieguo della serata sarà molto interessante. All’uscita dal ristorante la Giulia prova a provocarci, abbraccia la Momi e davanti a un cameriere inebetito comincia a limonarsela, questione di pochi attimi poi si stacca e so già che adesso tocca a me . Le sue labbra morbide che sanno ancora di vino si schiudono immediatamente sotto la pressione ...
... della mia lingua che comincia a esplorare la sua bocca. Ci avviamo verso la macchina, Giulia si riattacca alle labbra della Momi e a questo punto sento il desiderio irrefrenabile di assaggiarla, mi metto dietro di lei quasi in un abbraccio a tre, le infilo la mano sotto la gonna , avevo già scorto la balza delle autoreggenti, le scosto il perizoma e infilo due dita dentro di lei . È fradicia , stupenda, sento il suo clitoride gonfio , lo massaggio lentamente per un attimo poi sfilo la mano all’improvviso, lei si gira risentita e mi morde un labbro, mi scosto da loro e con fare molto lento mi porto le dita umide di Giulia alle labbra , assaggio e poi le annuso. Il suo odore mi penetra nel cervello , lo so è una reazione chimica ai suoi ormoni, sono molto eccitato e il mio sguardo lo rivela in maniera inequivocabile . A questo punto saliamo in macchina ma si sa le donne sono sempre più avanti di noi maschietti e senza che io abbia detto nulla le due furbette si siedono entrambe dietro , non so come farò a guidare .
Continua