1. Last minute


    Data: 13/07/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Dylanland, Fonte: Annunci69

    Premessa:
    
    Prima di scrivere il racconto vorrei precisare che questa storia è reale ed è accaduta i primi di dicembre 2021; ho ovviamente chiesto ai diretti interessati il permesso di scrivere poiché direttamente coinvolti, permesso accordato a condizione di non citare i veri nomi, pertanto chiamerò la protagonista femminile con il nome LEI e il marito LUI, soluzione forse non proprio fantasiosa ma certamente di tutela per loro.
    
    Uno dei servizi che la nostra Community Annunci69 mette a nostra disposizione è il Last minute, una sorta di post-it virtuale da attaccare al muretto per lasciare messaggi istantanei (o quasi) a coloro che vogliono e possono coglierlo al volo.
    
    I primi di dicembre scorso (2021), dovendo recarmi a Lecce per ritirare dei documenti di lavoro verso le 9 e, sapendo che mi sarei sbrigato in una mezz'oretta, ho lasciato sul Sito un Last dove chiedevo chi avesse voluto fare colazione con me.
    
    Considerate che per me si trattava davvero di un invito a fare una colazione reale, caffè, cornetti etc...un modo per fare amicizia con altri iscritti, ma ovviamente non avrei disdegnato un dopo-colazione.
    
    Avevo l'appuntamento di lavoro presso Porta Rudiae, nel bar con lo stesso nome ed infatti dopo due chiacchere e un caffè, la persona che mi consegnò i documenti andò via: erano le 9,35 e guardai sul mio telefono se ci fossero messaggi prima di andare via.
    
    Si, un messaggio c'era, era una giovane coppia salentina che aveva risposto al mio Last: "se ti ...
    ... va possiamo fare colazione insieme, hai l'auto?" era scritto.
    
    Risposi subito di sì e che mi trovavo a Porta Rudiae, descrivendo anche la mia macchina e il colore.
    
    "Aspetta li in macchina".
    
    Mi misi in auto e aspettai.
    
    Passarono circa 15 minuti e si affiancò una utilitaria grigia, dentro una ragazza da sola con occhiali da sole e capelli castani non molto lunghi, diciamo sulle spalle.
    
    Mi guardò, fece un sorriso aspettando una conferma che fossi io e mi fece cenno di seguirla.
    
    Aveva una guida sprint la ragazzina e sfilava velocemente nel traffico mattutino di Lecce; uscimmo dalla città e prese la circonvallazione ma dopo soli 10 minuti eravamo in un piccolo paesino limitrofe; Lecce ha una Provincia immensa, ma alcuni centri cittadini sono proprio a ridosso della città.
    
    Parcheggia dietro la piccola utilitaria da cui scese una ragazza giovane, minuta ma molto carina che dopo aver sfoggiato un sorriso bellissimo e essersi tolta gli occhiali scuri, mi tese la mano presentandosi: " sono LEI" ; risposi con il mio di sorriso "ciao, sono Dylan, sei sola? Tuo marito non c'è?".
    
    "Ahahah, certo che c'è, ora vedrai.....vieni"
    
    Si diresse verso una palazzina e citofono' ad un portoncino.
    
    Pensai che abitassero li e che il marito ci stesse aspettando in casa.
    
    Mi accorsi presto però che non si trattava di una abitazione casalinga ma di un B&B, molto carino.
    
    LEI aprì una stanza e mi invitò ad entrare.
    
    "Allora, ti preparo un the, un caffè....."
    
    Ero un po' ...
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