1. Tommaso, luca & nicola - 5


    Data: 09/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69

    Capitolo 5: Incontri & Scatoloni
    
    Guardammo un film e ora è giunta l’ora di andare a letto. Vado in camera mia dopo averlo salutato e chiudo la porta. I genitori sarebbero rincasati troppo tardi per aspettarli, quindi li avrei visti domani mattina. Prendo il telefono una volta disteso sul letto e guardo i social. Nessuna traccia di Tommaso, mi ha eliminato da tutti i social. È realmente finita. Inizio a piangere e mi addormento tra le mie stesse lacrime.
    
    ***
    
    Mi sveglio di soprassalto. Neanche la notte mi lascia tranquillo. Ho sognato Tommaso, il mio amore più grande. L’ho visto nudo nel nostro letto. Voleva che andassi da lui. Mi sono sdraiato sul letto e lui ha fatto l’amore con me. Sono sconvolto già dal mattino. Non ho la minima voglia di conoscere i genitori di Nicola ma devo farlo. Mi alzo e mi preparo. Esco della camera e scendo le scale per andare in cucina. Vedo Nicola seduto su una sedia. Sexy come al solito ma questa volta anche di più: è senza maglietta. I suoi muscoli riflettono la luce delle lampadine. I suoi capezzoli sono eretti, ma non so perché dato che non fa freddo.
    
    Mi siedo vicino a lui e mi saluta calorosamente.
    
    «Cosa vuoi per colazione?» mi chiede gentilmente.
    
    «Prenderò dei cereali e del latte per favore» dico.
    
    Una ragazza che era in cucina ma che io non avevo visto si mette all’opera. Ma dove cavolo era? Nel mentre entrano i genitori di Nicola.
    
    Immediatamente mi alzo e porgo loro la mano. Loro mi salutano con affetto: Michele e ...
    ... Clara. Sono molto formali ma il loro sorriso è contagioso. Nicola racconta come mi ha conosciuto ma tralascia il tentato suicidio nel traffico mattutino. Dice che voleva che restassi da lui per un po’. Loro accettano volentieri.
    
    «Almeno non devi tornare alla palestra» dice sua madre sedendosi vicino a me.
    
    «Beh, ma lì ho conosciuto Luca» dice Nicola.
    
    «Sai cosa voleva dire tua madre» interviene il padre.
    
    Nicola non dice nulla e la colazione continua. In quel momento mi viene un lampo. La mia lezione in palestra e faccio uno scatto sulla sedia, ma immediatamente mi ricordo che Tommaso mi ha bandito da lì. Bello.
    
    Clara si accorge del mio scatto e mi domanda: «Va tutto bene?»
    
    «Sì sì grazie. Mi sono ricordato una cosa che dovevo fare ma che ora non devo fare più» dico gentilmente.
    
    Lei mi sorride e torna a parlare con il marito. Nicola si alza dal tavolo e prende una pila di fogli e li mette davanti a me.
    
    «Il tuo nuovo allenamento» dice sorridendo.
    
    Prendo il primo foglio e guardo la cura di quei documenti.
    
    ***
    
    La palestra è fantastica: ariosa, con tanti macchinari e alla moda. Molto moderna rispetto alla casa. Nicola ha già la sua divisa e anche io. Iniziamo con della corsa.
    
    «Cosa pensi di fare ora?» mi chiede curioso.
    
    «Riguardo a cosa?» Chiedo sperando di sviare la domanda.
    
    «Riguardo a Tommaso. Ora che non state più insieme.»
    
    Ma perché deve essere così diretto? Porca vacca, alcune volte non mi piace il suo atteggiamento elitario.
    
    «Non ...
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