Maledetta quarantena 2 - Racconti Erotici

Maledetta quarantena 2

Vedere Angela girare per casa nuda in presenza di mio figlio mi fece ribollire il sangue ma non ebbi il coraggio di fare niente…..non credevo che potesse succedere veramente….poi la voce di Angela mi ridestò dai miei pensieri dicendomi che stasera c’era il compleanno di una mia nipote è che ci sarebbe andata con sergio vista la mia impossibilità , parlammo un po’ senza vederci ,intuì che il mio umore non era dei migliori e cerco di farmi forza facendomi presente come il tampone di controllo fosse tra qualche giorno, non era preoccupata ,pensai di aver esagerato e riuscì a sgomberare il cervello da quei pensieri strani.

La sera mi prepararono la cena e uscirono per andare alla festa….rimasi un po’ contrariato nel vedere Angela vestita in maniera super sexy……gonna sopra il ginocchio, tacco 12 , camicetta aderente bianca ,che sembrava dovesse esplodere ,ed un maglioncino …..cercai di non pensare a niente non volevo fare di nuovo male sangue ….ma non ci riuscivo era più forte di me…..mi resi conto che il problema non era mia moglie ma era ,diciamo ,una sorta di sudditanza psicologica che avevo nei confronti di Sergio o meglio verso il suo enorme pene…..purtroppo più di una volta ci siamo trovati nudi uno di fronte all’altro , partite di calcetto ,palestra ….e sono sempre ...

... rimasto sbalordito da quanto fosse lungo e soprattutto largo il suo membro, lui da molle e molto più grosso di me in piena erezione…..non oso immaginare come sia in piena erezione ma so cosa è in grado di fare …..più di una volta ho sentito le urla di piacere delle sue ex ragazze …..immagino cosa stia pensando ora mentre guida …..con Angela tutta scosciata al suo fianco….poi ripenso che condividono il letto da tre notti e mi sale la rabbia…..spero che Angela non si faccia ammaliare dal suo maxi cazzo…..però poi penso che anche lei quando mai si è vestita in quel modo per un compleanno in famiglia…..cedo anch’io alla lussuria e mi masturbo furiosamente, pensando a mio figlio che castiga senza pietà la sua bella mamma.

Sono le due di notte ed i due non sono ancora tornati, vado in veranda e fumando una sigaretta li vedo arrivare , parcheggiano li osservo….Sergio ride aiutandola a scendere dall’auto ….sento Angela dargli dello stronzo….poi la vedo sistemarsi la camicia …..cammina in modo strano sembra zoppicare ….Sergio si avvicina e prendendola sotto braccio gli sussurra un:- hai voluto la bicicletta ahahahah ….,lei di rimando zitto idiota….e lui :- ma se 10 minuti fa urlavi come una matta…..poi entrarono nel portone ed io volai in camera da letto fingendo di dormire.continua