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La terrazza sul mare
Data: 01/07/2019, Categorie: Anale Autore: mmax11, Fonte: xHamster
... pacco. “Vediamo cosa abbiamo qui...”. Inizió a toccargli il cazzo e lo estrasse dal costume. Sofia si spaventó alla vista. Era il pene piú grande che avesse mai visto. Paolo se ne accorse. Sapeva di avere ottime doti a letto e prese in mano la situazione. Sofia era ancora scioccata da quello che aveva appena visto. Paolo le mise una mano dietro la testa e la accompagnó dritta sul cazzo. Sofia inizió a leccarglielo lentamente, quasi solo baciandolo. Dopo un pó inizio a metterselo in bocca, ma per quanto si sforzasse, non riusciva a farcelo entrare tutto. Mentre Sofia continuava a spompinare il cazzo di Paolo, il ragazzo fece muovere la ragazza in modo da mettersi a 69. Inizió a leccarle la figa, che era giá molto bagnata. Allo stesso tempo si mise a penetrarle l’ano. Il buco era veramente molto stretto, ma Paolo continuava in questo suo gioco. Dopo circa 10 minuti Sofia venne sulla sua faccia. A questo punto Paolo fece fermare la ragazza e la fece sdraiare sul lettino. Sofia era preoccupata per quello che stava per accadere. Il piano iniziale era solo quello di far divertire un po il ragazzo, ma ora ...
... le cose erano cambiate: non comandava piú lei il gioco. Paolo le alzó le gambe con una mano e con l’altro continuó a penetrarle il buco del culo. Sofia capí cosa voleva il ragazzo. “Paolo non ti azzardare! E’ troppo grande e non l’ho mai preso li!” Ma a Paolo non interessava. Un attimo dopo le aveva messo il cazzo nel culo. Sofia urló per il dolore. Paolo inizió a muoversi e la ragazza, pur provando ancora dolore, non pote che iniziare a godere. La scopó lentamente per 5 minuti, poi, con il buco che si era allargato, la fece mettere a pecora con la testa rivolta verso la testa della sdraio. E inizio a dare colpi piú forti. Sofia era completamente in balia del dolore e del piacere che stava provando. Dopo 10 minuti a ritmo molto intenso Paolo non ce la faceva piú. Doveva venire. E questa volta a sorpresa Sofia disse: “ vienimi pure nel culo, te lo sei meritato”. Cosi dicendo Paolo le riempi tutto il buco con la sua sborra calda. Erano entrambi sfiniti ma felici. Durante la settimana Paolo non scese mai in spiaggia. Continuarono a farlo tutti i giorni, molte volte piú volte nello stesso giorno.