1. Inconsapevolmente cornuti. il desiderio


    Data: 26/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... erano un poco più distanti. Mentre ballavano, Luca si rese conto che la sua donna era circondata da due/tre ragazzi che, a turno, e tra la calca della festa, non perdevano occasione di strusciarsi su di lei e di palparla.
    
    Lei, bella da morire, indossava un miniabito rosso, che le arrivava appena a metà coscia, lasciando intravedere la balza del pizzo delle autoreggenti ed era uno spettacolo infinitamente sexy.
    
    Per un lungo interminabile istante, dentro di sé, riaffiorò subito quella strana sensazione, vissuta durante la vacanza al mare, e continuò ad osservare la sua donna, circondata da quei maschi. Marco invece, un po’ più distante, ballava con Lucia tenendola costantemente al suo fianco, ma teneva d’occhio anche un gruppo di ragazzi che, completamente ubriachi, rischiavano di compromettere il divertimento. Ad un tratto, la folla spinse Lucia indietro, improvvisamente il suo corpo andò sbattere, contro quello di un uomo.
    
    Si girò e si trovò davanti uno dei ragazzi della sicurezza: un maschio alto e grosso, con una muscolatura ben evidenziata dalla maglietta attillata, dalla carnagione nera come l’ebano.
    
    Quel contatto involontario, le fece avvertire qualcosa di grosso e voluminoso premere contro il suo sedere, e le provocò uno strano brivido.
    
    Gli sorrise e tornò in avanti a ballare con il suo uomo, ma ancora una volta quella folla, disturbata dai ragazzi ubriachi, la spinse di nuovo indietro, quasi provocandole una caduta.
    
    Due forti braccia l’afferrarono, ...
    ... tenendola stretta a quel corpo massiccio. Si rese subito conto che quelle braccia erano sempre del ragazzo della sicurezza e, per un lungo interminabile istante, spinse il suo corpo contro quel grosso bozzo che sentiva in basso, premere con insistenza nel solco delle sue natiche.
    
    Fu una sensazione incredibilmente forte, intensa, che le provocò uno strano languore. Si girò e, con un sorriso, chiese di nuovo scusa, mentre riprendeva il suo posto di nuovo in avanti.
    
    Questa volta fu afferrata dalla mano di Marco, che si era reso conto che, da lì a poco, sarebbe potuto scoppiare una rissa proprio provocata da quei ragazzi ubriachi. Perciò si allontanarono e, raggiunti Silvia e Luca, decisero di andarsene.
    
    Appena fuori, il fresco della notte li colpì come uno schiaffo in faccia, facendo aver loro diversi brividi di freddo. Stanchi e infreddoliti, si rifugiarono nelle loro camere e, dopo un breve saluto, se ne andarono tutti a dormire.
    
    Luca, in silenzio, si ritrovò ad osservare Silvia nuda, che dormiva accanto a lui; in quel momento, gli tornò in mente la scena in discoteca, dove quei ragazzi si stringevano intorno alla sua splendida ragazza.
    
    Di nuovo, nella sua mente, si ripresentò quella strana sensazione provata durante l’estate: quel misto di gelosia e forte eccitazione e, in un attimo, fu costretto ad alzarsi e rifugiarsi in bagno, dove si abbandonò al piacere della masturbazione.
    
    Ad occhi chiusi, mentre si segava vigorosamente, nella sua mente immaginò la scena ...
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