1. Manola ed il bullo


    Data: 23/06/2019, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu

    Luciano aveva provato a riagganciarla più volte ma Manola, dopo la serata al suo ristorante ( puoi trovare il racconto https://raccontimilu.com/tradimento/manola-e-lex/ ), si sentiva in colpa e, almeno per ora, non aveva intenzione di mettere in piedi una storia col suo ex. Alberto, Il marito, continuava a non scoparla, anzi non gli si rizzava proprio più a causa della depressione per aver perso il lavoro. Stava cercando ma con poca fortuna sebbene specializzato ed esperto del suo lavoro, la richiesta non c’era.
    
    Manola sopportava l’astinenza ma man mano che il periodo si allungava faceva sempre più fatica. Un pomeriggio a scuola dove si era recata per tenere dei corsi di recupero, mentre passava da un’aula all’altra, passando davanti ai bagni, aveva visto due dei suoi studenti impegnati. Lei una ragazza del 4 anno di 18 anni bionda e con i capelli lunghi, stava succhiando con bramosia il cazzo di lui 20 anni 5 anno ripetente grande e grosso e di colore. L’uccello del ragazzo era di dimensioni notevoli e Manola si era soffermata un attimo a fissare la nerchia del giovane il quale si era accorto ed anziché ricomporsi, aveva preso la testa della ragazza spingendo l’uccello più a fondo possibile e, girandosi verso Manola, aveva fatto l’occhiolino. Manola allora si era allontanata ma la visione non la aveva lasciata indifferente. Finita la seconda lezione Manola che aveva più volte rivisto la scena con la memoria, si era recata alla sua macchina per tornare a casa. Stava per ...
    ... accendere il motore quando la portiera del passeggero si era aperta e Samuel, il ragazzo di colore che aveva visto circa un’ora prima, era salito a bordo.
    
    “Me lo dà un passaggio prof?” con una faccia di bronzo clamorosa il giovane la aveva agganciata.
    
    “Samuel, ho fatto finta di non vedere te e Monica nei bagni prima, questo non vuol dire che tu possa prenderti la libertà di salire sulla mia auto e di essere complici, scendi subito e prendi l’autobus”. La voce di Manola non era però stata stentorea, le parole dicevano una cosa ma l’intonazione ed i suoi occhi che non riuscivano a guardare dritti quelli di Samuel, dicevano altro. Il ragazzo che nonostante la giovane età ne aveva già combinate parecchie passando anche 6 mesi in un riformatorio, aveva già una discreta esperienza di donne ed a scuola era noto per essere un po’ un bullo, come sempre avviene per i “cattivi” ragazzi, era pieno di ragazzette che gli si buttavano fra le braccia, anzi, per meglio dire, sul pisello. La voce che lo avesse enorme era girata ed ognuna delle ragazze più disinibite lo aveva voluto provare. Lui non si era certo tirato indietro ma nessuna durava più di una settimana grazie anche alla forte concorrenza che voleva prenderne il posto. Mentre Manola parlava inoltre Samuel si passava la mano sulla patta evidenziando, attraverso i pantaloni, che il suo cazzo era in tiro.
    
    La risposta di Samuel colpì a fondo Manola: “mi era parso che quando ci ha scoperti lei prof fosse più interessata al mio ...
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