Una giornata al top
Data: 07/03/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: robydany54, Fonte: Annunci69
... porta del bagno le indicai ove trovare degli asciugamani puliti. Apprestandomi ad uscire, mi fermò con una mano , invitandomi a restare, dentro per osservarla; con estrema disinvoltura dopo essersi tolto lo stretto vestitino facendolo lentamente scivolare in terra, rimanendo,dato l’assenza di biancheria intima, come la mamma l’aveva fatta, accomodata sul wc, si liberò la vescica . Nitidamente sentivo il rumore dei suoi liquidi al contatto con l’acqua. Finito di pisciare, alzatasi in piedi , mi pregò di ripulirla porgendomi un pezzo di carta igienica, lasciandomi per la seconda volta nella serata a bocca aperta. Ripreso dallo stupore, gettando la carta in terra, mi misi in ginocchio e tosto puntai tra le sue cosce per ripulirla ed assaporare la sua odorosa fica, ancora sgocciolante di calda urina .Degustandola a fondo, mi accorsi immediatamente dal gusto inconfondibile, della copiosa presenza di secrezioni vaginali, imputabili ad una potente eccitazione corporea. La troia si era evidentemente eccitata e probabilmente le era venuta voglia di succhiarmelo, o quantomeno farselo sbattere nella fica. Con maestria in preda ad un forte desiderio di sentirla urlare di piacere iniziai a leccarle insistentemente la clitoride accorgendomi con il passare del tempo, in preda all’eccitazione si comportava al pari di un cazzo crescendo di volume fino a divenire una protuberanza turgida e corposa. Continuai a leccarla roteando la lingua sul suo contorno, fino a che desiderosa più che mai ...
... di assaporare il mio cazzo me lo prese tra le sue fauci dando inizio ad un fantastico balletto, finalizzato esclusivamente al mio diletto. Scostandosi ogni tanto dalla preda, mi implorava di sborrarle in bocca e riempirla tutta . Devo ammettere che la tizia era veramente brava ed in quanto ad argomentazioni sia verbali che fisiche era insuperabile. Evitai di venirle in bocca non ultimo per la curiosità di vedere nella stanza accanto i nostri compagni cosa stessero combinando. Imboccando entrambi nudi il buio corridoio,ci immettemmo nella stanza ove i due si stavano sollazzando con un appassionato 69. Nella stanza semibuia si udiva solo l’ansimare nervoso di Roberta che in un crescendo ritmico, si stava sempre più avvicinando al orgasmo. L’udimmo sborrare, riuscendo ad intravedere il suo sinuoso corpo dibattersi tra le grinfie del suo amante che con fare incalzante continuava a stimolarle con la lingua la vogliosa vagina, portandola inevitabilmente a raggiungere in brevissimo tempo l’apice della voluttà. Vennero assieme , agitandosi e sbraitando come due ossessi. A quel punto accesi una tenue luce che di colpo rischiarò la camera; i due pure loro completamente ignudi abbracciati l’uno all’altra, ci proferirono parole rassicuranti per quello che era accaduto, desiderosi di rifarlo subito, però questa volta tutti e quattro assieme. Per questo ci recammo in camera da letto dove sdraiati ci raccontammo tutto quello che era accaduto in separata sede,appagando i nostri desideri e ...