1. La mia prima esperienza l’ho fatta con zia


    Data: 20/06/2019, Categorie: Erotici Racconti, Incesti Autore: Ervest, Fonte: RaccontiMilu

    ... pompino?” Lei scoppio a ridere e io mentre rideva le dissi “non ho mai ricevuto niente da nessuno e sarebbe la prima volta e visto che sei la donna a cui ho pensato la prima volta..” Lei smise di ridere e mi disse “lo vuoi fatto ora?” Io capì che l’impresa poteva riuscire e le risposi “si ora mi accontento anche di una sega” lei mi rispose “no se devo fare un regalo a mio nipote deve essere bello grande” Si inginocchiò tra le mie gambe mentre si faceva una coda e mi iniziò a sbottonare i pantaloni guardandomi e ridendo per la mia espressione, che ero eccitatissimo e non ragionavo. Mi sfilo pantaloni e box e il mio cazzo uscì a molla, teso come mai lo era stato. A quell’età non avevo più di 14 cm e 3 di diametro. Mi disse che per la mia età avevo un bel cazzetto e che crescendo sarebbe diventato bello grosso secondo lei. Poi notò le mie palle e disse “ma hai delle palle enormi”. Lei lo impugno e appena lo scopri notò subito lo s***** e l’odore che emanava. Mi disse “***** mio ma te lo potresti lavare” e ...
    ... io risposi che me lo ero scordato e lei rispose “ci penso io” e leccò dalle palle alla punta e iniziò a succhiare. Era una dea del pompino, succhiava al punto giusto e mentre lo faceva con la lingua riusciva a fare un movimento divino sulla cappella. Lo teneva dalla base con alcune dita e poi lo uscì dalla bocca e mentre mi sega a mi succhiava le palle. Era una sensazione bellissima ma che mi aspettavo meglio. Mi ecciatava il fatto che sembrava che cercasse di ingoiarle. E poi ricominciò il divino lavoro di bocca. Le presi la testa e iniziai a spingere e dopo poco le esplosi in bocca. Già a quell’età avevamo capito che con le mie palle potevo fare tantissima sborra. Lo capì perché le venni così tanto che lei ebbe difficoltà a tenere tutto in bocca e poi dopo aver ingoiato mi disse “‘ma quanto hai sborrato, vabbè per le pale che hai ci sta”. Ero sfinito e lei mi guardò e mi disse “magari così hai un nuovo tipo di regalo da chiedere invece dei soliti videogiochi”. Ho altre storie da raccontarvi su mia zia. 
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