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La mia esperienza con una coppia cuckold - capitolo 13
Data: 18/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: jojojos, Fonte: Annunci69
... disse: - “Non ne hai ancora abbastanza? Vuoi che ricominciamo?”; - “Ti prego basta Simona, così mi fai morire.”; - “Per carità, morirei anch’io…”. Ci rivestimmo ed ordinammo da bere qualcosa, ne avevamo entrambi bisogno, Paolo era molto soddisfatto: - “Siete stati favolosi, assolutamente favolosi.”. Gli rispose Simona: - “Spero che ti sei sfogato per bene perché stasera per te non sono disponibile, Gianluca mi ha sfiancata.”; - “Va bene così sono soddisfattissimo.”. Simona si rivolse a me: - “E’ tardi per te Gianluca vuoi che torniamo in albergo?”; - “Non ho fretta, domani non lavoro, sono libero fino a lunedì.”; - “Davvero? Non me lo avevi detto, passiamo il fine settimana insieme allora, ti prego, ti prego dimmi di sì…”; - “Per me va bene, non ho altri impegni.”. Mi saltò in braccio baciandomi, era felicissima. - “Che bello, saremo insieme fino a domenica sera, dobbiamo pensare cosa fare, oltre a scopare come ricci naturalmente…”. Intervenne Paolo. - “Scusate ragazzi, io domani dovrei essere al lavoro però ed alla sera abbiamo la cena con il Dott. Tagliani e sua moglie tesoro, te ne sei scordata?”. Simona lo guardò e rispose: - “Se devi andare al lavoro vai pure, per la cena inventati una scusa e rimanda, poi mi ...
... stanno sul culo entrambi, venivo solo per farti piacere ma adesso o di meglio da fare.”; - “Ma non posso rimandare, è una cena di lavoro.”; - “Allora vacci da solo, io da qui non mi muovo.”. Vista la situazione intervenni: - “Se avete impegni facciamo per un’altra volta, a pensarci bene non mi sono preso dietro nulla per cambiarmi.”. Simona sorrise e rispose: - “Neanch’io mi sono presa dietro niente, meglio ancora, domani andremo a fare shopping pazzo, voglio comprarti tante belle cose!” Era entusiasta, Paolo si arrese. - “Ok ok, allora domani quando vado in ufficio, lo chiamo e ti faccio sapere.”. Simona mi abbracciò e baciò a lungo, poi con aria di totale disprezzo gli rispose: - “Fai quello che vuoi, se riesci a tornare bene, altrimenti faremo a meno della tua presenza, vero Gianluca?”; - “Dai povero, spero che riesci a liberarti Paolo, al massimo ci raggiungerai quando hai finito.”; - “Grazie Gianluca, però dobbiamo andare in albergo, la vostra stanza l’ho riservata solo per stanotte, devo prolungare per il weekend e fissare quella per me, voi divertitevi, mi raccomando.”. Tornammo in albergo, mentre Paolo era alla reception a risolvere la questione delle camere io e Simona ci sedemmo sul terrazzino a chiacchierare. Continua…