Le tentazioni di una moglie fedele
Data: 10/06/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Notorius, Fonte: RaccontiMilu
... ringrazio
“Magari la deludo, ma devo pensarci, in questo momento non so proprio che fare. Lei avrà di certo un cellulare, mi dia il numero e se sarà il caso la chiamerò. Ma non ci conti troppo. Per il tempo non avrei problemi in quanto gioco spesso a bridge con le mie amiche al club visto che mio marito lavora sempre”
“Domani ho un appuntamento da un cliente sul raccordo anulare alle 11. Al massimo alle 16 sarò di ritorno ad Arezzo, spero lei accetti anche perché sono certo che è bagnata”
Arrossisce di colpo. Apre la portiera dopo un veloce saluto e se ne va.
A quel punto mi dirigo verso Bibbiena dove di solito dormo in un Relais delizioso e tranquillo con vista panoramica sul Casentino.
La mattina dopo arrivo puntuale dal mio cliente senza aver ricevuto telefonate. Considero svanito il tutto, ma all’uscita quando riaccendo il cellulare, trovo un numero sconosciuto di Arezzo.
Salgo in auto e lo compongo. Risponde lei e dopo qualche chiacchera banale, le parole che mi fanno venire una forte erezione non trattenuta dai pantaloni eleganti che quel giorno indossavo.
“Ci ho pensato a lungo e stanotte mi sono data anche della stupida per non aver accettato subito e alla fine.. beh lei ha vinto. Se le va bene ci possiamo trovare al parcheggio di ieri alle 16. Fino a mezzanotte non avrò’ problemi a restare. A proposito mi chiamo Rossana e ho una Smart gialla”
Incredibile, non ci eravamo nemmeno presentati
“Ne sono felice, io sono Marco, al suo arrivo mi ...
... troverà, ah voglio lei si vesta …in tema, mi raccomando”
”Porco, non si preoccupi lei paga per avermi troia e una troia avrà”
“Eri bagnata ieri vero?” dandole per la prima volta del tu proprio per sottolineare l’avvenuto cambiamento
Non risponde, mi saluta e quando riattacca sono talmente duro che potrei venire in pochi secondi.
Per le 1545 sono al parcheggio, non voglio rimanga sola se arriva in anticipo.
La vedo arrivare, parcheggia di fianco a me, apre la portiera e rimango basito.
Indossa una gonna gialla al ginocchio con ampio spacco centrale e una canotta abbottonata, ma leggermente scollata, scarpe nere con tacco alto.
Poggia una gamba per scendere e la gonna si apre fino all’inguine. Rimane in quella posizione il tempo di prendere borsetta e giacchino. La visuale è tremendamente sexy in contrasto con la donna elegante e casta del giorno prima. Il mio cazzo reagisce subito. Entra nella mia auto e mi dà un bacio sulla guancia.
“Non mi intendo troppo di questi paraggi, ha un’idea di dove andare?”
Accavalla le gambe, mi guarda maliziosa e dice.
“Prima di dirti dove andare, ho voglia di un bacio”
Bene è già passata al tu, è già nella parte e il suo viso denota una gran voglia.
“Se vuoi un bacio confessa che ieri eri fradicia tra le cosce e stamane pure quando ti ho telefonato”
China la testa, fa fatica ad ammetterlo
“Ieri non ero cosi eccitata da tempo immemore”
Ci scambiamo un lungo e sensuale bacio dove la mia mano va alla sua ...