1. Sogni ad occhi aperti


    Data: 09/06/2019, Categorie: pulp, Autore: LILLO, Fonte: EroticiRacconti

    E' un racconto di fantasia, ma alcune di queste cose non mi dispiacerebbero.
    
    Intanto mi presento, al momento del racconto ho 61 anni, sposato, ma sono un grandissimo frocio e cornuto.
    
    Travestito in privato, e non, mi piace spesso passeggiare di sera, trav, e farmi agganciare da sconosciuti, e dopo palpatine e bacetti, farmi sollevare le gonne, e farmi sbattere con forza, e farli sborrare nel culo.
    
    Mi hanno già schedata un paio di volte, e chiaramente fui scoperta da mia moglie, ma oramai, tutta la famiglia era al corrente della mia omosessualità, e così, mia moglie ha provveduto, a trovarsi altri cazzi che la soddisfassero.
    
    Ho iniziato prestissimo a scopare, e da allora ne sono passati di cazzi nel mio culo, di giovani e di vecchi, a pagamento anche, mi sono prostituita negli anni ottanta a Milano, zona stazione centrale, o monumentale, non necessitavo nemmeno di gel,lo sperma del precedente serviva a quello dopo.
    
    Poiché ero una battitrice libera, più volte sono stata picchiata e stuprata dai pappa delle altre, la punizione più forte l'ho avuta a 25 anni, erano già trè che battevo, e mi hanno caricata in auto, portata in una zona rurale, e dopo avermi picchiata, e stuprata, mi hanno infilato la mano e mezzo braccio nel culo, devastandomi.
    
    Mi portarono in ospedale, e mi ricucirono, ma oramai ero stata sfondata per bene, cos',il io targhet di clientela cambiò, e dovetti trovarmi, negri, arabi ecc.
    
    A trent'anni, frequentavo una comunità di marocchini, ero ...
    ... sempre sballata e ubriaca, ero segregata in una camera, dove chiunque entrava e mi scopava, poi un pomeriggio, entrò un uomo anziano, scoprii poi essere uno dei loro predicatori, mi fece immobilizzare, e mi tagliò la pelle della cappella, e afferrò i testicoli, e con un colpo solo me li asportò, svenni e quasi ci lasciai la pelle, ma mi portarono in ospedale e mi salvai.
    
    Ero devastata, però, con una bella operazione, alla fine il mio cazzo senza pelle ne testicoli, era stupendo.
    
    Ripresi a prostituirmi, ero ricercatissima, prendevo di tutto nel culo, e in più non sbarravo mai, le donne pagavano per essere scopate delle ore con orgasmi pazzeschi,
    
    Poi dopo anni di prostituzione ho deciso di fermarmi, e ho incontrato la mia anima gemella, un uomo con uno spropositato cazzo, che aveva forti difficoltà a scopare, e appena me lo infilò, dentro, anche con un poco di difficoltà, capimmo di essere l'una dell'atro.
    
    Tutte le sere, lo aspetto a casa, a letto, in reggicalze e tacchi, lui entra in camera, lo succhio qualche minuto, e poi me lo infila tutto dentro, e mi monta per una mezz'ora poi o mi allaga di sperma, o mi schizza in bocca e io bevo tutto il suo latte caldo.
    
    Un anno fa, abbiamo deciso che era ora di togliermi il pene, e così, dopo una lunga operazione, mi anno ricostruito la vagina, ma ho voluto conservare il mio cazzetto, non mi interessava godere di figa, io godo di culo, e dopo sette mesi, mio marito, mi ha sverginata, ma le cose sono andate male, mi ha ...
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