1. Una vacanza indimenticabile – 3^ parte


    Data: 07/06/2019, Categorie: Racconti Erotici, Etero Autore: pirulicchio, Fonte: RaccontiMilu

    ... piccolo seno e incomincio prima a leccarle un capezzolo, poi proprio a mordicchiarlo. È fatta. Ho giocato l’asso di briscola. Angela “attaccata” su due fronti non resiste più e scoppia in un potente orgasmo manifestatosi con un urlo di parecchi secondi. Le mie dita dentro la sua figa, che intanto erano diventate quattro, rimangono quasi intrappolate tanto è la gioia e la contrazione di Angela.
    
    Vedo che le due ragazze davanti sono girate verso di noi è ci guardano allibito. Giulio continua a fissarsi dallo specchietto mantenendo a fatica la guida. Jenny, forse gelosa del trattamento che ha avuto la sua amica ci intima poi di smetterla e fare meno casino, anche perché è stanca dei calci che ha appena preso da Angela dal sedile di dietro. Velocemente ci ricomponiamo e ci ordiniamo sui sedili. Io però rimango nudo e ancora con il cazzo duro. Dopo qualche istante vedo Pamela che sta invece armeggiando con se stessa. È eccitatissima anche lei avendo visto la nostra scena direttamente vicino. Mi invoca di subire lo stesso trattamento di Angela, ma le ricordo quello che ha fatto prima e del mio invito a depilarla tutta. Lei allora afferra il mio giocattolo duro e dritto in alto e inizia a maneggiarlo avanti e indietro. È bravissima. Nel mentre incomincia a giurare di depilarla sempre ogni volta se io la faccio godere qui e adesso. In pratica sta giurando sul mio cazzo come se fosse la costituzione in tribunale. Che ...
    ... porcella che è. La lascio fare e intanto mi avvicino con due dita al suo anellino e la aiuto nel suo giuramento, suggerendole che per tutta la vacanza dovrà farmi giocare col suo piercing ogni volta che vorrò. Lei presa dall’enfasi del momento acconsente e asseconda ogni mio movimento. Io continuo a pizzicare, strizzare, infilare e giocare con la sua figa ancora per un po’ poi mi gioco un asso di briscola afferrandole e leccandole il seno. Anche lei dopo qualche istante parte subito, o meglio dire… “viene subito”. Il suo orgasmo è molto più pacato di Angela: è più ansimato e prolungato. Anche perché continua a “torturare” il mio giocattolo come un joystick. E continua. E continua. Anche io sento arrivare al limite. Giulio quasi urlando ci intima di smettere e di non sporcare la macchina affittata. Angela raccoglie subito l’avvertimento di Giulio e si avvinghia sul mio uccello prendendolo tutto in bocca. La avvolge completamente. Lo succhia e lo lecca in tutta la sua lunghezza. Ovviamente con un trattamento così non duro a lungo e scoppio in un secondo orgasmo a distanza di minuti. Angela continua a succhiare il mio cazzo avvolgendolo tutto in bocca. Sento che passa la lingua più e più volte sulla cappella. Lo “pulisce” veramente bene. Sento che ingoia tutto e si rimette a posto sul sedile. Forse come scherno o sfida a Pamela anche lei esordisce con un sonoro “fatto, problema risolto” in risposta alle lamentele di Giulio. 
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