1. Daniela la mia Slave da nullità a donna fatale


    Data: 01/06/2019, Categorie: Etero Autoerotismo Sesso di Gruppo Autore: il_master, Fonte: RaccontiMilu

    ... parole come sedere, devi dire Culo, figa, cazzo, il tuo linguaggio deve essere consono a ciò che diventerai, la mia troia!’
    
    -:’Scusa padrone, ma avevo freddo’ – ‘adesso la temperatura &egrave più alta, vai in bagno e togli i collant e fai una foto’
    
    Dopo qualche minuto mi arriva la mail con la foto di lei alla scrivania senza collant, era stata brava ma comunque l’avrei punita, in modo non eccessivo ma dovevo punirla per i collant, doveva essere chiaro che non accettavo la disubbidienza. Nell’attesa della serata volevo mettere a frutto le cose che avevo saputo nelle mail di conoscenza, sapevo del collega sposato che la inseguiva, e volevo capire fino a che punto, sempre ricordando i limiti del nostro rapporto, non dovevo farla diventare la troia dell’ufficio, ma volevo iniziare a farle capire come avrei gestito la sua vita, quindi le scrivo – ‘Vai nella sala fotocopie e fai qualche copia, e dimmi se succede ciò che mi hai raccontato, se il tuo collega A. viene subito li’ – ‘lo faccio, ma non &egrave un mio collega A. ha un ruolo superiore al mio’ se viene che devo fare?’ – ‘Niente, per adesso come le altre volte ma mi racconti tutto ciò che ti dice e fallo in modo dettagliato!’
    
    Dopo circa 10 minuti mi scrive il resoconto: – ‘mi sono alzata e sono andata verso la stanza dei fotocopiatori, non mi sono girata a guardare verso lui, ma so che dal suo ufficio vede quando esco dal mio. Dopo poco lo vedo arrivare, quindi quando passa vicino a me, essendo stretto mi giro verso ...
    ... di lui, per evitare che lui come ha già fatto mi appoggi la mano sul fianco per passare’ Mi ha squadrata da testa a piedi e mi ha detto – ‘Sei carina oggi, tutto bene?… – ‘Si grazie’ ma io sono sempre carina’
    
    Poi ho preso le copie e sono uscita, e lui poco dopo &egrave tornato nel suo ufficio.
    
    – ‘Ok Daniela, ci sentiamo stasera su skype alle 21 ti chiamo.’ – ‘Va bene padrone’
    
    Mail: ilmaster@yahoo.com In attesa delle 21, dovevo decidere la punizione, sapevo che Daniela preferiva la sottomissione mentale o morale, essere umiliata più che provare dolore, il dolore fisico, quello eccessivo la spaventava, quindi avevamo concordato che io nelle mie punizioni avrei tenuto conto di questo. Volevo comunque mettere in chiaro la mia posizione, volevo farle capire che ero io il padrone quindi un po’ di dolore fisico volevo darglielo, ben sapendo che a distanza &egrave piuttosto difficile, visto che &egrave lei che deve eseguire i tuoi ordini. Alle 21 puntuale la chiamo su Skype, &egrave in tanga con una maschera di carnevale sul viso, ha messo il portatile in camera da letto su un mobile di fronte al letto, io vedo tutto il letto, lei &egrave seduta ai piedi del letto.
    
    – Ciao padrone, ti piaccio così??
    
    – Togliti anche il tanga, non serve’Poi fatti vedere bene, stai in piedi e gira su te stessa
    
    Mentre lei lentamente gira, la faccio fermare di spalle
    
    – Fermati e inclinati a 90 gradi che voglio vederti bene il culo
    
    Esegue, e si ferma nella posizione che lo ho detto, ...
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