Una storia vera(ti amo,ti voglio..ti vedo)cap. 5 - Racconti Erotici

Una storia vera(ti amo,ti voglio..ti vedo)cap. 5

... nuovamente

Marco avvicinò la bocca al suo orecchio e le sussurrò

"Non hai voglia?"

"Sì che ce l'ho..è difficile non avere voglia con un cazzo così bello tra le mani..ma le regole vanno rispettate,stasera niente

Lo baciò con foga ed iniziò a masturbarlo quasi con violenza

"Come fai ad essere ancora così duro!?

"Perché ti voglio..ti voglio scopare!"

"Nooooo!non puoi!fai il bravo!"

poi Laura aggiunse

"Elisa mi ha raccontato di voi in spiaggia.."

Marco rimase impietrito,non se lo aspettava e lei aggiunse

"chiaramente non mi ha detto i dettagli,ma che è stato bello sì che me l'ha detto..e ci credo!"

Marco provo a dir qualcosa,ma la ragazza lo anticipò

"guarda che non mi devi spiegazioni..lo so che ti piace e provi qualcosa per lei..mi spiace non esser stata sincera con lei e che non lo sia neanche tu,se sapesse ne rimarrebbe delusa"

Riprese a segarlo con più vigore,scese con la testa e,dopo averlo fissato per qualche secondo,lo riprese in bocca e questa volta riuscì a far arrivare la cappella sino in gola..rimase immobile,poi iniziò a succhiarlo e leccarlo con passione..Marco,ansimando,le disse

"Sei uno spettacolo!ti voglio Laura..ti desidero da pazzi!"

Laura si fermò,risalì verso il viso di Marco ed in modo deciso gli disse

"Ma sei stupido o cosa!?ma secondo te, a questo punto, non avrei già ceduto alla voglia di averti dentro di me!?non possiamooooooo!ieri è stato l'ultimo giorno utile,per tua fortuna..da oggi ho il ciclo..hai ...

... capito ora?!"

Laura non gli lasciò il tempo di elaborare la delusione,lo baciò a lungo e lo fece venire per altre 2 volte,ancora in bocca e poi sul seno..alle 6 circa gli chiese di andar via,prima che morfeo li rapisse pericolosamente..

Marco salì in macchina,decisamente esausto..girò la chiave sul quadro e la spia giallo ambra gli ricordò che il livello carburante era ormai al limite dello zero

"Che palle!ci mancava solo questa.."

Si diresse verso casa e si fermò al primo distributore,scese ed aprì il portellino che nascondeva il tappo del serbatoio,un foglietto cadde a terra e lo raccolse

"ma che cazzo..questo come ci è finito qui!"

lo mise in tasca e iniziò ad erogare il carburante. Prima di ripartire,ebbe un dubbio..prese il foglietto e lo aprì,all'interno era rosa e c'era una scritta:Alice-i'm 19. Call me if you want.

Marco rimase incantato,lo rilesse più volte..poi pensò

"cazzo,Alice!ma come faceva a sapere quale fosse la mia macchina!?e poi chiamami cosa!anzi,come!"

Chiuse il foglietto e fece per rimetterlo in tasca,poi si fermò..lo riaprì,lo fece ruotare di 90 gradi e intravide una scritta piccolissima sul bordo..il numero di cellulare.

"Aiuto..che casino!nooooo..non la chiamerò mai!"

Marco arrivò a casa con le ultime forze che gli erano rimaste e si buttò sul letto,vestito..notò che sul display risultava un msg non letto

"Non vedo l'ora che passino questi pochi giorni di tortura..e di sentirti nuovamente dentro di me..tanti baci al ...