1. Sabrina la vacca(Stupro di massa)_1


    Data: 28/05/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: abisso, Fonte: RaccontiMilu

    ... fista profondamente il culo e la grossa fica. Sono fradicia. Ad ogni affondo spruzzo umori dalla mia fica da vacca. Mi fa rimettere in ginocchio.
    
    “Adesso vi lascio questa vacca per i vostri divertimenti. Come avete visto è solo un oggetto da stuprare su cui riversare tutte le vostre perversioni. Qui ci sono bastoni, spilloni, fruste e tutto l’occorrente per sfogarvi sul suo lurido corpo. Fatevi avanti.”
    
    Abbasso lo sguardo. Non so se per la paura o per l’eccitamento, ma lascio andare una grossa pisciata a formare una pozza tra le mie belle gambe. Il mio corpo seminudo trema. Le mie povere mammelle si alzano e si abbassano oscenamente seguendo il gonfiarsi ed il rilassarsi del mio torace.
    
    Come animali gli uomini arrapati dal mio lurido corpo mi saltano letteralmente addosso. Mi strappano via la camicia da notte. Mi stuprano la bocca infilandomi i grossi cazzi in gola. Subisco profonde e violente doppie penetrazioni.I loro enormi cazzi mi aprono in due. Li sento scorrere dentro il mio corpicino da vacca. Ormai ho orgasmi uno dopo l’altro. Trmo tutta. Mi sento svenire per poi riprendermi al forte dolore che provo nell’essere stuprata bestialmente in quel modo. Altri afferrano i bastoni ed iniziano a bastonarmi le mammelle. I cazzi che mi sfondano la gola non mi permettono di urlare. Respiro a fatica. I miei occhi sono pieni di lacrime. Il viso, i capelli, tutto il mio inutile corpo da vacca inizia ad essere fradicio di sborrate. Due uomini prendono delle grosse ganasce ...
    ... di ferro. Ho paura, ma servo solo a questo. Soddisfare ogni voglia. Non posso deludere il mio Amato Padrone che mi vuole tanto bene. Si mettono davanti a me ed ognuno mi serra tra le ganasce di ferro delle il grosso e dolorante capezzolo delle mie luride mammelle da vacca. Da la bocca, sempre otturata da un grosso e lungo cazzo, lascio andare un urlo soffocato. Il capezzolo e parte della mammella rimangono atrocemente schiacciate tra i denti delle grosse pinze. Le belle aureole delle mie mammelle sono completamente schiacciate tra le morse di ferro. Iniziano a diventare paonazze. A questo punto i due uomini iniziano a tirarmi i tuoi grossi seni. Le mammelle si stirano come due grossi salami. Ho paura che si strappino. Oddio. Il dolore è insopportabile, ma mi da forti scariche di piacere che mi fanno tremare tutta. Un altro uomo mi prende per le spalle per impedirmi di andare in avanti. Ormai i miei poveri seni sono violacei. Grondano sborra e piscio, tanto ne sono fradicia. Altri iniziano a bastonarmi le mammelle. Subisci una lunga battitura. Ormai non conto neppure più i colpi che ho preso. Ad ogni colpo la carne delle mie luride mammelle da vacca si deforma lasciando affondare il bastone nel seno. Le mie grosse mammelle scaricano l’energia del colpo deformando la forma a salame del seno. Li prego di smettere, ma capisco che la colpa è mia se sono così troia ed ho delle mammelle così gonfie e tenere. E’ giusto che mi puniscano per il mio corpo così osceno. Lentamente iniziano ...