Un massaggio in amicizia...
Data: 14/01/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: renko, Fonte: Annunci69
... la sua patatina mi ci tuffo come Klaus Di Biasi all'olimpiade! E' bagnatissima, proprio come l'acqua della piscina di Klaus! Assaporo quel lago di umori, faccio scorrere la lingua lungo tutta la fessura, stuzzico il grilletto con la punta della lingua e prendo tra le mie labbra le sue di labbra.
Sento le sue mani sulla nuca che mi premono contro il suo sesso, credo le piaccia quello che le sto facendo. Continuo più velocemente, sento la pressione delle sue mani aumentare, in pochi secondi esplode in un orgasmo che non riusciva più a trattenere, urlando di piacere.
Mi libero del camice e del resto del travestimento da massaggiatore, strofino la punta del mio pisello sulla fichetta fradicia per qualche secondo e, quando credo sia il momento giusto, la penetro son un colpo secco e improvviso, strappandole un gemito. Mi accoglie un paradiso bollente che mi sorprende piacevolmente. La scopo alternando movimenti lunghi e lenti a colpi decisi. Con una mano si strizza un seno mentre con l'altra si accarezza tra le gambe, stringendo ogni tanto anche le mie palle. La sento venire un paio di volte, contrae i muscoli e mi stringe piacevolmente l'uccello che continua a pomparla senza sosta.
Cambiamo posizione, scende finalmente dallo scomodo lettino e ci si appoggia con le mani offrendomi la vista del suo culetto birichino. Riprendo a scoparla alla pecorina, stavolta più rudemente, sento le gambe del lettino strusciare sul pavimento, che non mi tocchi correrle dietro!
Trovo ...
... subito la soluzione, sfilo il cazzo da quel meraviglioso angolo di paradiso e lo punto sul buchino, attendendo la sua reazione. "Fai piano..." Mi supplica, senza troppa preoccupazione nel tono di voce.
Obbedisco! Spingo piano finché vedo entrare tutta la cappella in quel buchino strettissimo. Attendo qualche secondo muovendomi pianissimo dentro di lei. Quando la sento rilassata inizio a pomparla aumentando poco alla volta la forza e la profondità dei colpi. La tensione è definitivamente allentata quando la sento afferrarmi e affondare le unghie nelle mie chiappe tirandomi a lei.
"Sìììì, inculami, inculami.... vengo, vengooo..."
"Insieme, dai!"
Gli ultimi colpi sono decisamente violenti. Le scarico nelle viscere tutto quello che posso, la sento fremere all'ennesimo orgasmo, poi ci abbandoniamo sfiniti ma soddisfatti della scopata sconvolgente.
"Doccia insieme?" Propongo respirando affannosamente per lo sforzo appena concluso.
"Ci vuole proprio!" Mi risponde con un bacio sulle labbra e porgendomi la mano affinché la conduca in bagno.
Ci dedichiamo una decina di minuti di coccole sotto il getto tiepido, insaponandoci a vicenda e scambiandoci baci umidi. Facciamo appena in tempo ad asciugarci e rivestirci che sentiamo suonare alla porta.
Luciano!
Sì, Luciano è tornato con un tempismo perfetto.
"Come è andata?" Chiede, non si capisce se a me o a Sofia.
"Bene" Rispondiamo in coro, lasciandoci scappare un sorriso per averlo pronunciato all'unisono. ...