Fottere selvaggiamente Michela
Data: 26/05/2019,
Categorie:
Anale
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... in mostra. Poi si accomodò anche Silvia sull'altro posto esterno e fecero brevemente le presentazioni. Eh, sì. Gran figa, pensai facendole mentalmente la radiografia...
E' la prima volta che mi capita di leggere ad alta voce e pubblicamente una cosa mia. Mi sembra di cogliervi un sacco di difetti di cui non mi ero accorto prima, ma loro pare non li notino. Comincio a chiedermi se riuscirò a mantenere un contegno distaccato quando le tinte saranno molto più forti. La lettura si protrae. Man mano che i personaggi prendono spessore colgo l'interesse delle ragazze accendersi. Si sistemano su un fianco, il braccio a sostenere la testa e mi fissano. Non vengo mai interrotto.
....anche Cristina si lasciò andare e parlò di Romeo e di altri uomini e di quello che aveva avuto. Silvia poi, rivelò un passato molto intenso, ricco di storie, con molti uomini cui, a sentir lei, si donò sempre completamente e senza riserve.
s**ttò la magia quella sera. Quel caldo benessere di sentirsi veramente tra amici senza l'affanno di sembrare, dimostrare e di essere. Alla fine, quasi senza rendersene conto....
Sento il loro sguardo su di me. Sulle mie labbra che si muovono, su ogni espressione che attraversa il mio viso.
Distolgo per un momento gli occhi dai fogli per guardarle. Sembrano ipnotizzate. Una strana alchimia sta avvenendo. Il racconto, noi stretti nel letto, per loro essere lontane dalla loro città in questa serata un po' folle.
La storia comincia a entrare nel ...
... vivo.
..non appena le accarezzò piano il sesso, Silvia si lasciò sfuggire un dolcissimo gemito di piacere.
Lui non riusciva a crederci. Se ne stava lì, con una figa per mano. Una serata qualsiasi prometteva di diventare memorabile.
- E tu? - chiese Silvia a Luciano appoggiandogli una mano sul ginocchio - oltre che accarezzarci le fiche, cosa vorresti fare?
- A me...e dico la verità, piacerebbe che la smettessimo col gioco della verità e facessimo invece il gioco del "si fa quel che dico io". E quando
dico "io" intendo me medesimo - mentre parlava aveva spostato le mutandine delle ragazze e con gli indici le toccava piano esattamente sul clitoride.
Erano bagnate. Cristina accennava già alcuni piccoli sussulti del bacino...
- Ma allora è una cosa sadomaso! - irrompe Luisa.
- No, tranquille. Non è sadomaso. Solo una blanda dominazione. Una cosa
tra amici. E poi, non ci siamo ancora arrivati. Dai, non saltare alle conclusioni.
Gemma è girata verso di me, quasi di fianco. La gamba piegata ha fatto risalire la camicia da notte sopra il ginocchio. Guardo con calma la sua pelle liscia e riprendo a leggere, senza più interruzioni. Cos'è che succede a un certo momento? Nulla cambia, apparentemente, ma l'aria sembra elettrica. Non avverto l'odore della loro eccitazione, ma la percepisco. Feromoni? Non lo so dire. Sento il battito accellerare, con esso il respiro e la mia voce farsi più roca.
Il racconto è decisamente spinto ma la titubanza iniziale è sostituita dal ...