Centro detox olistico
Data: 26/05/2019,
Categorie:
Feticismo
Autore: VIDRO, Fonte: EroticiRacconti
... dolcemente, pochi minuti per riprendere fiato e Lucia corre in bagno per riemergere, poco dopo, con sorriso stampato in faccia “mamma mia!!!! non ho mai goduto così tanto, nonostante le prime due perette è stato magnifico, grazie a tutti e due!!!” e, avvicinatasi a me, mi bacia con trasporto, esplorandomi la bocca con la lingua per poi dirigersi verso Sonia che abbraccia e bacia con lo stesso trasporto. La dottoressa la lascia fare per un po’, accarezzandole sensualmente schiena e natiche poi la interrompe “calmiamoci adesso, siccome un uomo ha bisogno di più tempo per riprendersi, direi di passare agli enteroclismi di Luisa, poi toccherà ad Andrea”. Subito si affaccenda con una sacca da quattro litri nella quale versa il contenuto fumante di una brocca dalla quale si sprigiona un forte profumo di camomilla e collega una sonda monouso lunghissima, saranno almeno quaranta cm. e del diametro di un cm. A quella vista, Luisa ricomincia a protestare “oh no, sono certa che non riuscirò a prendere tutto quel liquido, inoltre la sonda è troppo lunga, mi farà sicuramente male, non voglio!!” I tratti del volto della dottoressa, fino a quel momento gentili ed affabili, cambiano radicalmente e con uno sguardo duro e voce tagliente la apostrofa “Senti, sei venuta qui per un trattamento completo, e così sarà, non costringermi ad usare le maniere forti e sculacciarti come si fa con una bambina, sono abitata a trattare pazienti recalcitranti, ci metto ben poco a coricarti sul lettino e ...
... legarti, inoltre, sono sicura che Andrea mi darà man forte, adesso fai la brava e sdraiati, ti garantisco che dopo le perette evacuanti, la sonda entrerà senza problemi e lunga com’è ti permetterà di prendere tutto il liquido e comunque, ne ho versato solo due litri che saranno infusi lentamente”. Lucia mi guarda con una patetica espressione da cane bastonato in cerca di conforto ma io assumo un’espressione vaga e mi stringo nelle spalle per cui lei, con un sospiro sconsolato, assume la posizione canonica, con le gambe spalancate ed appoggiate sugli appositi supporti. La dottoressa lubrifica abbondantemente la sonda e si rivolge a Lucia “rilassati e spingi come se dovessi fare la cacca, sarò delicatissima e vedrai che sonda entrerà in un baleno e sarà pure piacevole”, in effetti, le abili mani di Sonia spingono la sonda che entra nel buchetto di Lucia e poco a poco sparisce tutta nel suo intestino. Lucia stessa è stupita e sgrana gli occhi “hai ragione, non mi hai fatto male ed effettivamente sentire la sonda entrare e farsi largo nel mio intestino è stato abbastanza piacevole”, pochi minuti, affinché si abitui all’intrusione e la dottoressa apre la valvola, si posiziona di fianco al lettino e inizia un leggero massaggio circolare sul ventre di Lucia, contemporaneamente mi ordina “tu cerca di distrarla come meglio puoi, senza però farle raggiungere l’orgasmo”. Di fronte al sesso offerto, non mi tiro indietro e comincio a succhiare leggermente il clitoride eretto, passo la lingua ...