1. Legata, per scoprire se stessa...


    Data: 04/03/2018, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Trans Autore: borntoride63, Fonte: xHamster

    ... parte all'altra del bacino, la mano che scivola tra le cosce, che stringe con dolcezza il sesso attraverso il tessuto, e poi si sposta sull'altro lato del bacino.
    
    Poi, carezza dopo carezza, sentirlo diventare sempre più duro... sentendo diventare bagnato il tessuto della sottoveste.
    
    Allora le carezze passano alle cosce, per poi scivolare sotto il bordo della sottoveste, per arrivare a sentire prima il raso che le copriva le palle, e poi il suo sesso sotto il bordo di pizzo del perizoma. Senza farlo uscire dal perizoma, lo strinsi e lo accarezzai con più decisione, ascoltando i suoi sospiri, cercando di capire quale movimento desse più piacere.
    
    Il piacere fa salire l'eccitazione, e sotto le mutandinde diventava sempre più bagnata. Infilo le dita sotto il pizzo, e sento che scivolano sulla sua pelle: il fluido della sua eccitazione l'aveva completamente bagnata.
    
    Allora abbasso un poco il bordo del perizoma, ed ecco che esce il suo sesso, quasi di s**tto.
    
    Duro, lucido, vedo una goccia trasparente che esce dalla punta, scendendo tulla cappella. La fermo con le dita, la spalmo sulla cappella, che diventa bagnata e lucida. Stringo piano il suo uccello, e vedo un tuo brivido. E' legata e non può ribellarti... può solo subire le mie attenzioni.
    
    Le carezze continuano, piano, su e giù... diventa sempre più bagnata, la mano scivola su tutta la lunghezza, il fluido da un effetto di lubrificazione incredibile... ne gocciola anche sulla sottoveste, che è solo un poco ...
    ... alzata per fare spuntare fuori il suo sesso.
    
    Appena sento che il piacere sale, faccio scivolare la mano tra le gambe, accarezzandola sia sopra che sotto il perizoma. Una tortura che fa salire l'eccitazione, ogni volta che lo riprendo in mano è più bagnato di prima.
    
    Ogni volta che sposto la mano sulle sue palle, mi dice "non fermarti ora... dai... ancora...". Vorrebbe che io continuassi a masturbarla, la voglia di sentire esplodere il suo piacere è sempre più forte, ma io non l'accontento... non ora...
    
    Oramai è così bagnata che faccio fatica a tenertelo in mano... mi scivola dalla mano. Allora te lo strofino sulla pancia, per asciugarlo un poco, e poi lo stringo... accelerando il ritmo... e di nuovo si bagna diventando scivoloso...
    
    Ci vuole poco, e mi accorgo del suo primo spasmo dei muscoli dell'addome. Un altro spasmo e sento qualcosa che fluisce nel tuo sesso... lo sento bene, è stretto con dolce fermezza nella mia mano... e subito dopo uno schizzo bianco, che arriva fin quasi al suo petto. La sottoveste nera si copre di schizzi bianchi, il suo orgasmo esplode senza controllo.
    
    Io ero vicina a lei, e gli schizzi finiscono vicino al mio viso. Nell'aria si sente il caldo profumo del suo sperma, che mi avvolge e mi invita... fino a non resistere, ripulendo con la lingua il suo petto, per poi metterle la mia lingua in bocca, e condivere il suo succo.
    
    Capii che le piacque. Appena lei sentì la mia lingua nella sua bocca, un brivido la scosse. Sentii uscire ancora ...