Gioco di gruppo con coppia a distanza
Data: 04/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Vrbl, Fonte: Annunci69
... il capo ancora più verso l'alto. La schiena curva e tesa allo spasimo.
Colpi veloci e precisi la fanno sussultare. L'uomo alle sue spalle, teso, gli occhi fissi sul suo dorso, la scuote. Arriva a fondo. Cerca una profondità, se possibile, ancora maggiore.
I gemiti acuti all'unisono con il culmine della penetrazione.
Un leggero rallentamento e la donna, irrigidita, emette un gemito di ordine minore. Sembra quasi attendere, concentrata.
Poi un colpo, un affondo violento, la scuote.
Un gemito, quasi un grido. Rapido, doloroso.
Un altro affondo segue dopo un'altra crudele, brevissima, pausa.
La donna emette lo stesso lamento, nonostante la costrizione nella sua bocca.
L'altro uomo, sotto di lei, continua con un ritmo sfasato. Colpi che "accompagnano" senza una particolare determinazione. Quasi trascinato da ciò che succede sopra di lui.
Nell'altra camera, l'uomo seduto guarda quasi rapito lo schermo, mentre le due donne infilano un altro ago alla base della fessura del glande.
L'uomo abbassa lo sguardo e una intentissima contrazione pervade il suo membro.
Un'altra goccia biancastra imperla la sua sommità.
Le due donne interrompono ancora il loro lavorio.
L'uomo, madido di sudore, torna a guardare lo schermo.
Le mani stanno stringendo il suo costato, le dita avvolgono la superficie, stringendo con vigore, bloccando il tronco davanti a lui, impedendogli di sfuggire, mentre affonda con forza.
Un altro colpo e un gemito prolungato esce ...
... ancora dalle labbra costrette davanti a lui.
Un altro e un altro ancora. I gemiti, quasi dei lamenti, vengono ora emessi una dietro l'altro, con continuità.
L'uomo si blocca improvvisamente e guarda verso lo schermo del cellulare puntato verso i corpi uniti, avvinghiati: distoglie una mano dalla presa del costato e la porta al viso della donna, togliendole la benda all'altezza degli occhi.
Questi, dapprima umidi, arrossati e socchiusi, si aprono verso l'alto, permettendole di osservare la scena della quale è protagonista nello specchio ampio posto al di sopra del talamo.
Pochi secondi e i colpi riprendono, forti, veloci, violenti.
Gli occhi osservano la scena. I gemiti tornano ad essere emessi, regolarmente. La donna guarda l'immagine di sè e degli uomini, senza distogliere lo sguardo per un solo attimo. Le carni scosse, le mani a cingerla.
Un lamento più forte e il suo capo tende a voltarsi all'indietro.
Un colpo più forte ancora la scuote.
Le mani la costringono con fermezza, altre ancora si aggiungono, sulle sue spalle e sul collo.
Gli affondi non conoscono requie ora e si fanno ancora più veloci.
Una lacrima appare nel suo occhio sinistro.
L'uomo si contrae, in uno spasmo al culmine della penetrazione.
La donna sembra annaspare e cercare aria in un respiro interrotto, il corpo contratto come non mai.
L'uomo sembra cercare una profondità ancora maggiore, mentre contrazioni rapide, frequenti lo pervadono.
Contemporaneamente, l'uomo ...