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C’è magia nelle cose inaspettate – seconda parte
Data: 19/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: man2269, Fonte: Annunci69
Seduto al tavolo di un bar con la mia donna e una ragazza fantastica era ciò che non avessi minimamente immaginare che fosse potuto accadere, anche perché eravamo usciti solo per bere qualcosa e magari farci una passeggiata chissà dove. “A te non ti è mai passato per la mente di fare qualcosa fuori dal normale?” subito ripresi appena abbassai il bicchiere. Ero deciso, avevo capito che anche lei stava cercando qualcosa di insolito e noi eravamo la sua preda. Mi sembrava qualcosa di inusuale, trovarsi in un attimo da cacciatori ad essere cacciati. Vedevo come guardava mia moglie, da ciò si percepiva che aveva attrazione per il sesso femminili. Mia moglie non era da meno. Ogni tanto mi lanciava qualche occhiatina e accennava un piccolo sorriso. La complicità che c’è tra di noi è tale da capirci anche solo con gli sguardi. “Dipende da cosa intendi per insolito” non esitò subito a rispondere. “Uscire fuori dagli schemi della normalità e osare qualcosa di diverso purché ti far stare bene. Far sì che la mente ti trasporti in qualcosa che prima di allora non avessi mai immaginato, ma nello stesso tempo attirata da ciò che stia succedendo” gli dissi. Ebbe un attimo di esitazione. Si era capito da come mi aveva guardato. Forse non sapere come rispondere, anche se si capiva benissimo che anche lei cercava quello che stavamo cercando noi. “Credo che forse abbiamo capito perfettamente ciò che stiamo dicendo” all’improvviso la voce di mia moglie interruppe quel ...
... silenzio. E oltre a rompere il silenzio ruppe quella sottile barriera che fino a poco prima reggeva a mala pena. Allungò una mano sulla coscia di Cristine e nel contempo allungò l’altra mano sulla patta dei miei pantaloni. La mano sulla coscia di Cristine stava salendo un po’ alla volta fino a scomparire sotto la sua gonna e l’altra accarezzava il mio cazzo che era già diventato abbastanza duro. Cristine non si scompose minimamente. Anzi il contatto con la mano di mia moglie gli aveva provocato sicuramente qualche piccola eccitazione. La guardava fissa negli occhi e si mordeva leggermente il labbro. Vedevo mia moglie intenta a frugare fra le gambe di Cristine. Ad un certo punto ritrasse fuori la mano e senza pensarci la alzò e la poggiò sulle labbra di Cristine. Era una scena pazzesca soprattutto se pensavo dove ci trovavamo. Cristine, senza battere ciglio, aprì leggermente la bocca per assaporare i suoi umori. Il mio cazzo oramai era diventato durissimo e mia moglie continuava a strofinare la sua mano sulla patta dei pantaloni a volte stringendolo per quello che poteva. I pantaloni erano diventati un ostalo atroce. “Che ne dite se usciamo di qua e andiamo a continuare in un posto più tranquillo” disse mia moglie. “Io direi che è un’ottima idea, sono d’accordo dipende solo cosa ne pensa Cristine” risposi. “Per me non ci sono problemi, anzi c’è il rischio che qualche problema può succedere qua dentro sé non andiamo via” furono le sue parole. Ci fu una ...