Tour irraccontabile - quarta ed ultima parte
Data: 11/05/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: rodubi, Fonte: Annunci69
... signora!!.
Tonya: Sai sono figlia di una famiglia numerosa trasferitasi tanto tempo fa dal sud al nord. Pago le scelte scellerate di un padre padrone, spesso ubriaco, senza soldi e lavoro. Tanti figli, tanti fratelli, mi sono resa conto abbastanza presto che dovevo darmi da fare per contribuire a sostenere mia mamma, la famiglia. Sin da quando andavo a scuola, alle medie, ho cominciato a prostituirmi, ho incominciato a fare pompini ai miei compagni di classe e poi di gran parte della scuola!! In cambio, piccole cifre, soldi, oggetti, spese al market!! poi, una volta diffusa la “Nomea”, una volta sparsa la voce “Tonya la Puttana”, si sono fatti avanti anche quei porci di professori che hanno cominciato a portarmi a letto. Di essere “Puttana” ne ho fatto la mia vita, la mia professione. Il fisico e la bellezza mi hanno aiutato, anche se sposata, sono una puttana di professione. Fare Sesso mi è sempre piaciuto, godevo vedere quei porci indebitarsi per stare a letto con me, era una specie di “Vendetta” per quel destino avverso che aveva segnato la mia famiglia e soprattutto me!! Una bella sera, ero in attesa dell’ennesimo cliente sulla super strada, si è fermato con il camion il mio attuale marito, si è innamorato e si è messo in testa di togliermi dalla strada!! Ci siamo sposati, mi ha presentato a questa insospettabile coppia per essere la loro cameriera, sono entrata a far parte della loro “Famiglia”. Ci ho messo poco a capire quali erano le loro vere intenzioni e, ...
... mentre mio marito sa che sono la loro cameriera, sono diventata quasi subito invece la loro puttana che ad ogni esigenza si fa scopare dal marito e dalla moglie.
Mentre stava raccontandomi la sua vita, improvvisamente mi sono sentito da dietro leccare il lobo dell’orecchio e ho visto due braccia scendere lentamente nell’acqua a prendermi il cazzo duro in mano!!! Era lei, l’americana!! Tonya mi ha guardato come a dirmi, te lo avevo detto!! La signora era in un intimo fantastico, eccezionale, calze autoreggenti nere di pizzo con ricami color lilla, un perizoma nero con al centro del triangolino un buco circolare orlato di merletto in lilla (in pratica serviva per far penetrare il cazzo), aveva applicato un brillante (sicuramente bigiotteria) sull’ombelico, molto sexy al quale era attaccato un filo di sottilissime perline che saliva su al reggiseno di color oro antico e nero. Il reggiseno era aperto all’altezza dei capezzoli e delle aureole, in bella mostra. Mi ha invitato ad uscire dall’acqua, sono uscito con il cazzo diritto in bella mostra, mi ha messo l’accappatoio bianco sulle spalle e (facendomi il segno del silenzio con il dito sul naso), mi ha invitato a seguirla. Siamo arrivati io, lei e Tonya nella sua camera da letto, il marito dormiva, anzi russava ed occupava un piccolo spazio di quel enorme letto. Mi ha mostrato uno scatolo di sonnifero, mi ha fatto capire che glielo aveva somministrato!! Si è sdraiata accanto al marito, ha aperto le cosce e mi ha fatto cenno di ...