-
Amore inappellabile
Data: 09/05/2019, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... baciarmi il collo. Le sue mani cominciarono a cercare la mia pancia. Si avvicinò sempre di più finché non toccò la mia erezione attraverso i pantaloncini. Io mi ritirai, aveva spedito brividi lungo la mia spina dorsale. Cominciai a baciare il suo collo. La sua pelle era tremendamente fredda. Quando mi aveva dato la sua giacca aveva accettato di gelare. Poi cominciai a tastargli lo stomaco e lo trovai duro. Sotto tutti i suoi vestiti larghi aveva dei bei muscoli. La mia mano arrivò al suo cazzo, sentivo il calore irradiare dai suoi pantaloni. Lo strofinai. Lui si lamentò e cominciò a togliermi la giacca. Mi venne freddo. Lui lo notò e mi tenne più stretto. Cominciò a baciare il mio torace attraverso la camicia e si abbassò finché non arrivò alla vita. Alzò la camicia e cominciò a leccarmi gli addominali facendomi venire la pelle d’oca su tutto il corpo. Mi slacciò i pantaloni facendoli scendere a metà strada e si inginocchiò. La zona del mio pene cominciò a raffreddarsi rapidamente. Lui afferrò il mio uccello attraverso i boxer, la mia erezione era completa e pronta, 17 centimetri intonsi. Lui sorrise e l'annusò, poi strofinò il naso sull'asta del mio ...
... pene. Capii cosa stava per accadere, cominciò a leccare la mia asta. Io mi lamentai di piacere completo ed assoluto, il mio cazzo pulsava. Oscar prese il mio pene nella sua bocca. Era così caldo! La temperatura contrastava con quella esterna e la sua bocca era un paradiso. Ruotò la lingua intorno al mio uccello nella sua bocca, cominciò a salire e scendere, lentamente. Poi aumentò la velocità, mi stava succhiando sempre più velocemente. Aprii la bocca e gettai indietro la testa. Stavo per sborrare. Oscar rallentò, non riuscivo a trattenermi. Contrassi le dita dei piedi e sparai come non l’avevo mai fatto prima. Sparai quattro fiotti di succo di ragazzo caldo nella sua bocca. Ero in paradiso! Era sublime. A questo punto l'estasi governava il mio corpo... Lo sentii mormorare: "mmmmm." Tenne la bocca sul mio cazzo mentre ingoiava. Quando ebbe finito cominciò a baciare il mio seme, salì e cominciò a leccare e giocare con l’ombelico. Si avvicinò sempre di più alla mia faccia. Non glielo permisi, mi alzai e mi sedetti sulla panca. Mi misi rapidamente i pantaloncini, lo guardai e sorrisi mentre cominciavo ad alzargli la camicia e strofinare il suo uccello coperto.