1. 2- Il cinema, il mio primo guado


    Data: 07/05/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: evarco, Fonte: EroticiRacconti

    ... espressioni in cui il turpiloquio era palese. Si alzò per scoparmi la bocca e dare più ritmo e nel farlo mi afferrò le guance e poi le orecchie per tirarmi verso di lui in modo che il cazzo mi arrivasse fino in fondo alla gola. Ai miei incipienti accenni di conati,mi imparti` suggerimenti per evitare il disagio. Ormai,calcolai,era più di venti minuti che ero impegnato in quel mio primo pompino della mia vita ed avvertivo la stanchezza per la tensione dei muscoli del collo e delle spalle e cominciai a sperare che finalmente sborrasse. Immediatamente rabbrividii per quel momento che sarebbe stato devastante per chi, come me, era al debutto per un pompino. A parte il pensiero di avere lo sperma in bocca mi chiedevo cosa ne avrei fatto e cosa lui avrebbe preteso: il timore che mi intimasse di deglutire tutto era più che probabile. Tra questi affanni mi capitò, per un attimo, di dare uno sguardo al di fuori dell' addome del mio seduttore e con sgomento mi accorsi che dietro di me c" erano ben tre uomini con i cazzi sguainati che si masturbavano ad un palmo da me. Istintivamente , mi sfilai il cazzo dalla bocca e mi irrigidii. Il mio aguzzino non fu felice della mia reazione e cercò di rimettermelo in bocca ma io lo scansai. Allora si rivolse ai tre invitandoli ad allontanarsi. Uno dei tre fece per protestare mentre gli altri due, lentamente, si allontanarono di qualche paio ...
    ... di metri. Lui prese per per un braccio il pretendente che reclamava e lo accompagnò distante. Li sentii parlottare ma non capii cosa stessero dicendo ed immaginai che stessero questionando. Ormai ero frustrato da quanto era avvenuto e stavo per alzarmi ed andarmene. Lui tornò con il cazzo fuori dai pantaloni e mi spinse sulla poltrona dalla quale mi ero appena alzato. Protestai ma invano. Mi disse appena che non c'era nulla da temere che in quell'ambiente eravamo tutti sulla "stessa barca" e che non mi prroccupassi. Restai seduto, confuso e destabilizzato. Lui approfittò e mi rimise il cazzo in bocca. Stavolta non persi tempo e volevo dare un veloce epilogo a quella situazione. Pertanto, cominciai a succhiarlo con diversa lena , aiutandomi con entrambe le mani per farlo venire. Feci calcoli sbagliati: continuò ancora a lungo e solo quando ero sul punto di abbandonare lo sentii vibrare, agitarsi, spingere più forte ed infine grugnire. Poi mi deposito`una quantità notevole di sperma che invase la mia bocca e soprattutto la lingua. Esauri` gli ultimi deboli schizzi sul mio viso e quindi si sfilò ancora turgido. Esitò prima di sedersi e ricomporsi intimandomi di deglutire tutto. Vi pensai a lungo poi mi convinsi che dovevo eseguire ed ingoiai tutto. Simultaneamente, lo vidi alzare un braccio ed agitare la mano: non mi resi conto; stavo per subire un' umiliazione inaspettata. 
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