La bionda
Data: 04/05/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Assaggini, Fonte: Annunci69
... lì si chinò per prendere la borsa, mostrandogli il culo e la sua fighetta ben depilata ed andò via. Capii che Marco l'aveva chiamata perché si era dimenticata la borsa, ma vedendo come si era chinata mi venne il sospetto che l'avesse fatto di proposito per mostrargli le grazie.
Nel pomeriggio passò nuovamente davanti alla nostra tenda ed era sola! Con mia sorpresa fece un gran sorriso a Marco che prese la palla al balzo chiamandola. Capii subito le sue intenzioni e mi avvicinai per farle capire che eravamo complici, anche perché era l’ultima sera che avremmo potuto coinvolgerla, visto che il giorno dopo dovevamo andare via.
La invitammo per un aperitivo al bar cercando di farle capire con aria maliziosa che oltre all’aperitivo ci sarebbe stato altro se avesse voluto, accettò!
Ero eccitatissima e per l’appuntamento misi un bel vestitino in pizzo nero comprato di proposito per quella vacanza che faceva intravedeva tutto, visto che non avevo messo intimo. Lei si presentò con un vestitino leggero e molto aderente che le metteva in evidenza il seno ed i capezzoli turgidi ma con la gonna morbida, si vedeva chiaramente che neanche lei indossava l'intimo.
Truccata era ancora più bella! La guardai dalla testa ai piedi, soffermandomi a cercare qualche trasparenza e mi bagnai all’istante pensando di poterla avere e sentire il suo sapore.
Prendemmo il nostro spritz, poi un altro ed i discorsi iniziarono a farsi più spinti. Non mi ricordo chi glielo chiese ma ci seguì ...
... alla nostra tenda. Ci incamminammo e le nostre mani si sfioravano e ad ogni sfioramento avevo un sussulto tra le gambe, poi me la prese come se fossimo due grandi amiche, mi guardò sorridendo facendomi l'occhiolino.
Ci mettemmo a sedere sul materasso con lei in mezzo a noi, la guardavo negli occhi, ci avvicinammo. Le nostre bocche si unirono e finalmente sentii la sua lingua che cercava la mia, era morbida e vellutata. Ci baciammo per qualche minuto, le nostre labbra erano umide di passione. Marco ci guardava estasiato.
Lo guardai e bastò un’occhiata per capirci, le togliemmo le spalline di quel vestitino a fiori che le cadde alla vita mostrando il suo bellissimo seno. Io e Marco con una complicità unica iniziammo a toccarle il seno, poi prendemmo i suoi capezzoli con le nostre labbra giocherellandoci. Gemeva di piacere portando la testa indietro ma volevo di più! Volevo assaporarla mentre Marco continuava a stimolarle il seno con le mani e con la bocca, quindi mi abbassai mettendomi in ginocchio davanti a lei. Le feci scorrere le mani lungo le cosce che allargò per agevolarmi, sentivo sua eccitazione con le dita. Si contorceva mentre la toccavo, feci entrare un dito, poi due, cercando il punto più sensibile per farla godere sempre di più. Le dita erano fradice così le tolsi e guardandola negli occhi me le leccai. Eravamo in estasi tutti e tre. Marco mentre le toccava e leccava il seno poggiò la mano sulla mia testa portandomela in mezzo alle sue gambe. Sotto la sua ...