1. C'è pesca e pesce.


    Data: 01/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    Mamma bellissima col suo carattere espansivo faceva credere a tutti di starci, ed a qualsiasi richiesta non diceva ne si ne no ma rispondeva con un sorriso. Aveva piacere ad essere ammirata e sapeva benissimo di essere bella oltre ogni limite Papà che la conosceva sapeva benissimo che le era fedelissima. Quando iniziai a capire mi resi conto che la fiducia di papà nei suoi confronti forse era mal riposta. Abitavamo in una casa singola dotata di un giardino che per tre lati era coperto da una siepe. Ricordo che da quando ero piccolo d'estate giravano sempre nudi per casa. L'abitudine era quella e per me forse era anche piacevole. Ricordo un episodio particolare di cui mi sono reso conto successivamente. Papà aveva la passione per il mare e per la pesca e lavorava in un cantiere navale. Aveva un amico proprietario di una grossa barca da pesca e nei giorni liberi si imbarcava per andare a pesca. A volte stava fuori il sabato e la domenica e la notte dormivamo soli io e mamma nel suo letto. L'abitudine era quella di dormire nudi quindi i nostri corpi durante il sonno potevano entrare in contatto. Forse si era accorta anche lei ed una notte mi svegliai con il cazzo dritto ed iniziai a giocarci. Poi la mia testa evolse verso altri pensieri e facendo finta di dormire mi strinsi a lei che era girata di spalle ed il mio cazzo entrò in contatto col suo culo. Forse mi aspettavo una reazione, magari lei si allontanasse, non successe ed io restai in quella posizione. Piano si mosse e si ...
    ... mise in posizione supina ed il mio cazzo, sempre in posizione eretta venne a contatto col suo fianco. Nella mia mente ero convinto che dormisse e non si fosse accorta. Poi si mosse ancora e si girò verso di me ed ebbi la sensazione bellissima col cazzo a contatto con la sua figa depilata. Il mio cervello smise di funzionare spinsi con maggior forza il cazzo verso di lei. Stavo per sborrare e decisi di allontanarmi, così fu ed appena toccai il cazzo venni sulla mia pancia e per non sporcare le lenzuola spalmai tutto sul mio corpo. Lei non diede segni di risveglio ed io abbastanza agitato cercai di riaddormentarmi dopo quella piacevole esperienza. La mattina ci svegliammo e mi diede il solito bacio del buongiorno e sempre nudi ci avviammo a preparare la colazione. Mi disse "Stanotte ho fatto un bellissimo sogno" "Raccontami mamma" "Non so se è il caso perché è una situazione che solitamente non si verifica tra mamma e figlio" " E' stato un sogno si tratta solo di raccontarlo" "Ho sognato che eri molto vicino a me col tuo cazzo dritto" "Forse mamma non è stato un sogno perché mi sono svegliato ed ero vicino a te col cazzo dritto, e mi sono allontanato" " Se non è stato un sogno potevi anche stare vicino a mamma" "Se dovesse capitare ancora non mi sposto mamma" .
    
    Lei si dedicò ai lavori di casa ed io iniziai a studiare. Suonò il citofono e riconobbi il signor Orazio, il proprietario della barca dove era papà. Aprii il cancello e disse che loro erano ancora a pesca e sarebbero ...
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