Sei ragazze che si divertono
Data: 30/04/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Comici
Autore: ululiulula, Fonte: xHamster
... avvicinate.
“Era il minimo che potessi fare per il consiglio che mi avete dato. Il posto è veramente carino e la carne è ottima. E voi come mai siete qua?”
“Siamo qua perché il venerdì c’è buona musica, stanno suonando dei nostri amici. Poi per sapere se avevi dato retta al consiglio della mia amica. Io sono Vittoria, per gli amici Vicky”
“Marco”
“Roberta”.
Mi raccontate che vi eravate riunite per festeggiare e ricordare i tempi passati, visto che eravate in classe assieme e che era tanto tempo che non vi vedevate con le altre ragazze. “Perché voi due vi frequentate?”
“Siamo amiche per la pelle”
Mi rispondi, mandando giù l’ultimo sorso del cocktail. Ci salutiamo dopo qualche altro scambio di opinioni e di chiacchere. Andate sotto il palco a salutare i vostri amici e cominciate a ballare, tra voi due e con gli altri. Si vede che tra voi c’è complicità e quel pizzico di sensualità che fa la differenza. Mi vengono in mente strane idee su voi due. Vuoi vedere che sono fidanzate, le piace spassarsela insieme. Due ragazze così, il venerdì sera, da sole, senza dei ragazzi che le girano attorno. Va beh, cosa vuol dire per forza devono essere lesbiche, si stanno divertendo tra amiche. Se due uomini vanno a divertirsi in un locale da soli e sono senza donne, sono per forza dei gay?. Chissà quante volte l’hanno pensato di me e Flavio, allora. Saranno un po’ fatti loro cosa sono, per me, comunque, sono fuori catalogo, troppo giovani. Certo che due creature così ...
... che non offrono tutto quel ben di Dio anche all’universo maschile. E mentre mi facevo tutte queste seghe mentali finivo di bere, di mangiare e pensavo che avevo davanti a me un fine serata con Letizia, se non cambiava idea. Vi ho perse di vista, non so più dove siete. Meglio così, chissà cosa mi ero messo in testa. Ordino un caffè e un ammazza caffè, chiedo dov’è il bagno e mi ci dirigo. Quando esco dalla toilette sento un rumore dal sottoscala, mi avvicino incuriosito. Siete voi due che vi state baciando. Tu sei di spalle e la tua gamba destra è in mezzo alle cosce di Vicky che contraccambia palpandoti quel bel culetto che hai. Vicky si accorge della mia presenza, ti bacia con molta più intensità, mi guarda e abbassa i tuoi leggins, mi fa scorgere che sotto non porti niente e ci infila una mano fino in fondo, ti ecciti e ansimi. Io che faccio, mi passo la mano davanti ai pantaloni. E’ duro, inevitabile, tu le passi le mani sulle sue tette, da sotto la maglia che porta, non ha il reggiseno e lo spettacolo è sempre più da favola, non sai che vi sto guardando, io e Vicky ci stiamo approfittando di te, lei di più. Sento dei rumori di altra gente che esce dalla toilette. Riesco, a fatica a rispettare la vostra privacy. Torno al bancone, bevo il caffè e l’ammazza caffè, lo tiro giù in un sorso. Ne ordino un altro, più forte, uno scotch invecchiato. Questo lo gusto. Fantastico su ciò che ho visto e su ciò che mi sarebbe piaciuto fare. E’ il momento di pagare, non vi ho più viste, ...