Il pantalone bianco - Racconti Erotici

Il pantalone bianco

A giugno del 2016 io e mia moglie decidiamo di fare una piccola vacanza di 4 giorni per ricaricare le energie dopo due mesi di intenso lavoro e optiamo per la Croazia che non riesce molto da dove abitiamo.

Scegliamo un paese in Istria molto carino e tranquillo.

Sarà il relax o il mare ma appena arrivati ci prende quella voglia di sesso che in città un po' mangiare.

Mia moglie è Sudamericana e quando gli parte la voglia non la fema nessuno e niente.

Con quella pelle caramello e il seno prosperoso e quel aria da Troia che ha quando è ecitatata non passava inosservata ne alla sera in Paese al ristorante tanto meno in spiaggia in topless che sfoggiava per la Prima volta visto la poca gente quasi tutti tedeschi anche Loro mezzi nudi ma senza offesa per nessuno le tedesche non brillano x essere molto sexy perciò mia moglie rubava la scena.

La ultima sera prima di partire decidiamo di andare a cena in un bel ristorante sul viale principale del centro del paese.

Mia moglie decide di indossare una pantaloni bianchi semi trasparenti e maglietta Bianca con un cuore stampato dietro. Le chiedo visto che è l'ultima era di giocare un po' e le chiedo di non mettere l'intimo sotto ne perizoma ne reggiseno, lei con un sorriso malizioso che quasi mi fa venire nelle mutande mi dice ok!!

Ci inviamo a piedi Verso il ristorante e guardando bene mia moglie di vede che non indossa niente sotto si vede il colore del suo bel culo in trasparenza e i capezzoli che spingono ...

... contro la meglio già gonfia dèi suoi seni fino a intravederne le forme.

Mentre stiamo andando al ristorante si alza un vento fortissimo che fa volare via i piatti e le tovaglie dei ristoranti e tutti scappano e veniamo travolti come tutti da un diluvio incredibile. Scappiamo e configuriamo in una pizzeria da asporto insieme ad altri tutti zuppi.

Nella concitazione non avevo subito notato che mia moglie causa la pioggia sembra praticamente nuda e tutti la guardano lei poi si strizza le tette per asciugarsi.

Le faccio un cenno e lei si accorge di essere nuda e che gli sguardi la stanno penetrando gli di vede perfino le labbra della figa perfettamente depilata.

Tutti query sguardi capisco che la eccitano perche incomincia movimenti maliziosi per mettersi in mostra.

Le sussurro al orecchio ti voglio scopare lei mi prende per mano e usciamo sotto la pioggia e di corsa ci infiliamo in un vicolo del centro e appena girato l'angolo la pazza si ferma si toglie la maglietta e i pantaloni e rimanendo completamente nuda. La guardo e gli dico che fai e lei come niente fosse mi risponde be che differenza fa tanto si vedeva tutto anche prima.

Mi dice che è bellissimo stare nudi sotto la pioggia e ci inviamo verso il nostro appartamento lei tutta nuda senza curasi della gente che guarda e filma con il telefono e mi dice tanto chi mi conosce e ride.

Arrivati al appartamento abbiamo scopato come matti e il giorno dopo mentre tornavamo a casa Lei non faceva altro che ...