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Situazioni erotiche – cap.16
Data: 01/03/2018, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... risposto civettando. Bob ha continuato a sorridere “Noi ti piacciamo?” Lidia a quelle parole si accese come una torcia. I ragazzi l’avevano vista masturbarsi mentre li spiava ed ora si trovava ad un bivio: andarsene sperando, oppure giocare fino in fondo con loro e lasciarsi andare alle sue voglie scegliendo uno di loro. La sua mente diceva di andarsene, ma la mia figa diceva l’esatto contrario. “Siete molto belli. A me piacciono i bei maschi!!” ha risposto ammiccando. Intanto ha notato i loro sguardi sulle tette e sui capezzoli che si erano subito inturgiditi sporgendo in modo molto evidente dalla leggera stoffa del top ed anche un certo movimento nei loro pantaloni da bagno che sembravano vivere di vita propria. “Perché non ci fare vedere cosa tu facevi lì fuori!!?” ha suggerito Steven toccandosi il pacco. Lidia abbassando le sue difese sessuali e dimenticandosi delle remore abbandonandosi alla lussuria ha pensato di giocare con loro e senza la minima remora si ha infilato una mano sotto la gonnellina trovando il perizoma ancora scostato e umido di umori. Ha mostrato loro cosa stesse facendo mentre li spiava ed ha iniziato a sgrillettarsi invitando i ragazzi guardarla. I quattro ragazzi si avvicinarono e Bob le ha accarezzato la schiena nuda provocandole dei brividi di piacere. Liam, invece, l’ha baciata sulla bocca, prima appoggiando solo le labbra alle sue e poi cercando di insinuare la punta della lingua. Steven e Robert invece si sono ...
... inginocchiati uno davanti e l’alto alle sue spalle iniziando ad accarezzarle le gambe risalendo dai polpacci fino alle cosce e poi ancora più su fino a raggiungere i glutei ed il monte di venere ben depilato. Ricambiare il bacio di Liam è stato un vero piacere; lui la baciava in modo splendido e le carezze che le facevano gli altri aumentavano il suo piacere. Lidia indossava pochi indumenti ed in breve tempo si è ritrovata completamente nuda mentre le loro dita giocavano coi capezzoli induriti con le mie natiche sode e con la figa fracida. Quei giovani erano veramente forti e per loro fu facile prenderla in braccio come un fuscello facendola sdraiare sul divano con le gambe spalancate. Steven si impadronì della sua figa leccandola andando su e giù con la sua lingua soffermandosi sul clitoride che ora si ergeva tra le grandi labbra in attesa del piacere che veniva titillato con grande abilità. Dalle lingue avide di sesso di quei ragazzi non è stato risparmiato neanche un centimetro di pelle fino a che Lidia è esplosa in un orgasmo squassante sia per intensità sia per durata. Il corpo di Lidia si agitav, si piegava e tremava squassato dai fremiti “Aaaaooooohhh! Aahhhh! Mmmhhh! Siiihhhh! Fatemi goder ancora! Oooooaaahhh, sii!! Godooo. Vengo! Siii chiavatemi!! Che bellooooo!! Sto venendooooo!!! Siiiiiiii!!” Non aveva mai goduto così tanto e, d’altra parte, mai ed ora replicava l’esperienza del cinema ma non con due maschi, ora ne aveva ben quattro! Dopo aver ...