1. Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Spagna (Semifinale)


    Data: 22/04/2019, Categorie: Incesti Autore: LovelySara, Fonte: EroticiRacconti

    ... la pena di spenderne altri cinque per scoprire l'esito della gara.
    
    «¡Todos desnudos por los penaltis!» urlò entusiasta Carmen, galvanizzata dall'evolversi della situazione.
    
    Paolo però la bloccò subito: «Calma!» esclamò, stupendo sé stesso per primo. Davvero aveva appena impedito a una ragazza di spogliarsi?
    
    La verità era che le sue scommesse con la cugina gli avevano fatto scoprire un modo tutto nuovo di perseguire il piacere. Più paziente, più cerebrale... decisamente più eccitante. Un tempo anche lui si sarebbe lanciato in un «Tutti nudi!» in una situazione del genere. Ora invece sapeva quanto sarebbe stato più bello prendersi il tempo per far salire ulteriormente il desiderio, e non voleva rinunciarci. Così come sapeva che neppure Ilaria ci avrebbe voluto rinunciare.
    
    Facendosi aiutare da Andrés per la traduzione, spiegò quindi le nuove regole al gruppo. In caso di rigore segnato, uno dei tifosi della squadra che aveva subìto gol avrebbe dovuto togliersi un indumento. In caso invece di errore, sarebbe stato un tifoso della squadra che aveva tirato a doverlo fare. Gli pareva un ragionamento semplice: se segni, sei contento e si spogliano gli altri. Se sbagli, sei triste e devi pagare pegno. Oltretutto aveva fatto due calcoli al volo durante i supplementari, ed era convinto che con queste regole sarebbe riuscito a far durare il gioco fino alla fine dei rigori.
    
    Nei volti degli spagnoli, soprattutto di Carmen, percepì tuttavia della perplessità. Ma, forse ...
    ... perché troppo stanchi, distratti o eccitati per contestare quell'unica regola con argomentazioni valide, decisero semplicemente di dare il proprio assenso.
    
    La prima a calciare fu l'Italia, sul dischetto Locatelli. Ilaria ormai riconosceva quasi tutti i giocatori, lui era quello che aveva realizzato la doppietta con la Svizzera. Solo sentirne pronunciare il nome, la riportava con la mente a quel momento in cui, nella sua stanza, era rimasta in bikini di fronte a suo cugino.
    
    Non fu neanche male, come rigore. Almeno così le parve. Ma il portiere ne intuì la direzione, e tuffandosi coi tempi giusti riuscì a pararlo. I tre ragazzi spagnoli esultarono, mentre Carmen rivolse a Paolo uno sguardo sorridente, come a dire «Tocca a me spogliarmi?». Chissà se davvero non aveva capito le regole, o se semplicemente aveva una gran voglia di restare nuda. Il ragazzo le fece segno di no con la testa, indicando sé stesso col dito. Poi scambiò con Ilaria uno sguardo, il quale bastò a farle capire che lui si offriva volontario per pagare pegno. In fondo, indossava ancora jeans e intimo, mentre lei aveva addosso solo il vestito.
    
    Si slacciò quindi i pantaloni e li tolse, rimanendo in mutande. Erano slip bianchi, più attillati dei costumi che indossava in spiaggia, e sotto la stoffa la forma del pene turgido era già decisamente intuibile. Entrambe le ragazze lasciarono che i loro occhi vi si posassero senza vergogna, col risultato che in pochi secondi il pene, emozionato, si ingrossò ancora di ...
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